Un veicolo commerciale che frena senza consumare pastiglie, recupera energia sprecata e fa risparmiare carburante senza cambiare il tuo modo di guidare. Non è fantascienza: è il frutto della collaborazione tra Iveco, Telma e il Gruppo Petit Forestier, che hanno creato un prototipo unico di Daily refrigerato con sistema Hybrid Induction Brake (HIB), mostrato in anteprima nel corso del Solutrans, a Lione, dal 18 al 22 novembre.
Al centro di tutto c’è il sistema HIB di TELMA, tecnologia elettromagnetica ibrida che trasforma l’energia della frenata in energia utile. Durante la decelerazione, il veicolo accumula energia in una batteria aggiuntiva; in accelerazione, questa energia aiuta la propulsione e alimenta gli ausiliari. Risultato? Fino al 30% di carburante e CO₂ in meno. Ma non è tutto: i freni tradizionali lavorano molto meno, riducendo usura e manutenzione fino al 90% e abbattendo quasi completamente le polveri sottili. Una combinazione perfetta tra sicurezza, comfort e sostenibilità.

Il Daily di Iveco si presta perfettamente a questa innovazione. Robusto, versatile e pronto a ospitare il sistema HIB senza sacrificare capacità di carico o prestazioni. «Il nostro obiettivo è offrire soluzioni che rispondano alle esigenze reali degli autotrasportatori, migliorando sicurezza, efficienza e comfort di guida», spiega Giuliano Giovannini, Head of Product Portfolio Management Iveco. Petit Forestier porta il suo know-how nella catena del freddo: la carrozzeria refrigerata Urban by Lecapitaine è leggera ed efficiente, ottimizzando l’energia recuperata.
«Con Telma e Iveco esploriamo soluzioni concrete per ridurre l’impatto ambientale e rendere la nostra flotta più efficiente», afferma Yann Leriche, Asset and Supply Director del Gruppo Petit Forestier. Il sistema HIB non è un’aggiunta complicata: è un 3 in 1 che combina rallentatore, motore elettrico ausiliario e generatore. Guida più fluida, meno freni da sostituire, meno carburante da bruciare e più rispetto per l’ambiente. In pratica, meno costi, più sicurezza e più energia «in tasca» per ogni chilometro percorso. Questa sinergia tra industria e innovazione dimostra che il futuro dei veicoli commerciali non è solo green, ma intelligente. Iveco, Telma e Petit Forestier mostrano che si può guidare meglio, risparmiare di più e farlo in modo concreto, senza compromessi.


