I recenti dati forniti dal ministero degli Interni scattano una fotografia preoccupante sui furti ai danni dei proprietari di veicoli commerciali leggeri. Nel 2014 sono stati oltre 12.500 i mezzi rubati, una media di 34 al giorno (festivi compresi), di cui solo il 60% è stato recuperato. È evidente che il danno che il fenomeno provoca va ben al di là di questi numeri visto che, a differenza di quanto accade per le auto, il furto di veicoli commerciali, molto spesso allestiti e con un valore economico elevato, colpisce in modo significativo le aziende di diverse dimensioni, che vedono sparire anche il carico trasportato oltre al bene strumentale necessario per lo svolgimento della propria attività.
Al fine di meglio proteggere gli imprenditori che utilizzano i veicoli commerciali Citroën, il costruttore francese ha siglato un accordo con LoJack Italia, azienda specializzata nel rilevamento e recupero di veicoli rubati. Così, i veicoli commerciali del marchio dal doppio chevron di nuova immatricolazione includeranno, senza costi aggiuntivi, la protezione della propria “produttività” grazie ai sistemi di recupero LoJack che adottano dispositivi in radio-frequenza in grado di segnalare la posizione del mezzo sottratto, superando anche le barriere fisiche date da parcheggi sotterranei, garage e container (dove vengono spesso nascosti i veicoli rubati).
Come funziona? Dalla denuncia del furto del veicolo, il trasmettitore LoJack installato all’interno del veicolo rubato (in maniera assolutamente non visibile) inizia trasmettere un segnale silenzioso ad alta frequenza, non schermabile. Le vetture delle Forze dell’Ordine (in partnership con LoJack) dotate di dispositivi di tracciamento Vehicle Tracking Computers e supportati dalla centrale operativa 24/7, ricevono il segnale e seguendolo sono in grado di raggiungere l’esatta posizione del mezzo sottratto e procedere al suo recupero in tempi rapidi.
«L’accordo con LoJack – commenta Angelo Simone, direttore generale di Citroën Italia – ci permette di dare ulteriore impulso alle vendite dei nostri veicoli commerciali che già stanno vivendo un periodo di crescita; a gennaio abbiamo realizzato una quota del 6,34%, pari a un incremento del 30% di immatricolato, arrivando a essere il quarto Marchio in Italia in questo mercato». «Siamo entusiasti di metterci al servizio di un brand come Citroën, innovativo e all’avanguardia – aggiunge Maurizio Iperti, amministratore delegato di LoJack Italia e Vice President Europe – che ha deciso di includere senza costi il nostro servizio per i suoi clienti».