Per alleggerire il proprio carico di imposte, un’azienda di autotrasporto della provincia di Campobasso compensava crediti fiscali qualificandoli come attività di ricerca e sviluppo. Più precisamente sosteneva di essere impegnata nello sviluppo di un proprio software interno. Ma le indagini del Nucleo di Polizia economico finanziaria delle Fiamme gialle hanno appurato che queste attività in realtà erano del tutto inesistenti. E così è scattato il sequestro preventivo
La nuova società sfrutta l’esperienza e conoscenza del costruttore francese per ottimizzare l’operato delle flotte dal punto di vista sociale, economico e ambientale, con un occhio alla sicurezza e alla decarbonizzazione dei trasporti. I vantaggi sono un 8% di riduzione dei tempi di inattività, un -23% degli incidenti stradali e un -4% di consumo di carburante
Il Tribunale di Reggio Emilia ha sancito che nel caso in cui un sinistro sia stato provocato dalle condizioni stradali fuori norma – come nel caso in esame un dislivello tra il piano campagna e la sottostante banchina – la responsabilità è imputabile al proprietario del tratto stradale incriminato, anche se il conducente ha tenuto una condotta imprudente e illegittima (eccesso di velocità)
Secondo il giudice di pace di Milano per raddoppiare il periodo di sospensione della patente dal minimo previsto (2 mesi) è necessario individuare esplicitamente gli elementi forniti dall’organo accertatore e le circostanze indice di gravità di comportamento che la giustificano. Se questi elementi mancano la so-spensione “rinforzata” non è ammissibile e deve essere annullata