Da oggi fino a domenica al Grand Hotel de la Villa di Parma va in scena il XXI Congresso della FAI (Federazione Autotrasportatori Italiani) e l’Assemblea pubblica Conftrasporto. Si parte oggi pomeriggio con la riunione dei segretari nazionali e territoriali delle Federazioni facenti capo a Conftrasporto, mentre domani sabato 14 sarà la volta di due sessioni del seminario di studio Conftrasporto, alle quali parteciperanno circa 250 imprese, e dell’assemblea congressuale Fai che procederà alle elezioni e all’approvazione di alcune modifiche statutarie.
Grande chiusura domenica 15 dalle 10 alle 13, con l’assemblea pubblica Conftrasporto che ha in programma gli interventi dei presidenti nazionali delle associazioni aderenti alla Confederazione del Trasporto, della Logistica e della Spedizione.
«Tra le tematiche che affronteremo – ha detto il segretario generale Fai Pasquale Russo – spiccano la lotta all’abusivismo e all’illegalità». Sul tavolo anche il piano generale della logistica, strumento importante per rilanciare un settore che, secondo i dati della federazione, «contribuisce al 14 per cento del Pil del Paese».
A Parma il mondo dell’autotrasporto che si riconosce in Conftrasporto vuole anche guardarsi allo specchio e pensare a «quali iniziative sostenere sia per la politica dei trasporti, sia dal punto di vista organizzativo interno; quali rapporti sviluppare con tutte le federazioni per creare sinergie nel mondo della rappresentanza sindacale; quali le modalità per rafforzare il peso del settore che sarà chiamato ad affrontare i cambiamenti del futuro», ha sottolineato il presidente Fai Paolo Uggè.
Fine settimana dedicato al futuro dell’autotrasporto a Parma con l’assemblea FAI-Conftrasporto
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