Il pagamento delle quote dell’Albo, divenuto obbligatorio soltanto nella versione on-line malgrado le difficoltà pratiche registrate dagli utenti, continua a lasciare strascichi polemici. Dopo la lettera di Unatras di dicembre, che invitava il Comitato Centrale a rinviare la scadenza del 31 dicembre, dopo la denuncia del presidente di Confartigianato Trasporti Friuli Venezia Giulia, Pierino Chiandussi, adesso arriva l’interessamento dal mondo politico. È stato l’onorevole del PD Paolo Coppola, membro della commissione Trasporti della Camera, che ha deciso di presentare sull’argomento un’interrogazione al ministro dei Trasporti Maurizio Lupi.
Un’interrogazione basata in particolare su tre dubbi:
a) se è stata «ricevuta e accolta, da parte del Comitato centrale dell’Albo degli autotrasportatori, la richiesta di proroga dei termini di pagamento delle quote per lo svolgimento dell attività per il 2014;
b) se si possano conoscere «i numeri effettivi delle operazioni corrette effettuate attraverso il portale predisposto, e in che percentuale rispetto al numero complessivo di operatori dei trasporti per conto terzi sul territorio nazionale»;
c) se si possano conoscere «i riferimenti della società responsabile della gestione informatica del servizio e i costi della gestione del servizio stesso e se vi sia la volontà, da parte degli organi competenti, di porre rimedio alla situazione di disagio creatasi».