Se si escludono gli stabilimenti di produzione, attualmente in Italia sono meno di dieci le aziende che possono effettuare la rietichettatura dei prodotti fitosanitari (e coadiuvanti degli stessi). A queste società si aggiunge oggi Arco Logistica che per il suo stabilimento di Ferrara ha ottenuto da parte del ministero della Salute il decreto che autorizza questo tipo di attività.
È un risultato che arriva dopo un iter autorizzativo durato più di un anno, durante il quale Arco Logistica è stata sottoposta a una serie di sopralluoghi e di positivi controlli documentali.
«La nostra impresa si occupa da sempre di stoccaggio di prodotti chimici, prevalentemente fitosanitari – ha commentato Daniele Passatempi, responsabile logistico dello stabilimento di Ferrara – Merci che, in ragione della loro pericolosità, sono soggette a restrizioni e regole specifiche. Svolgendo un’attività regolata da normative molto stringenti – prima fra tutte la direttiva Seveso – Arco Logistica è sottoposta a notevoli controlli che garantiscono a clienti, autorità e stakeholder la garanzia di una gestione attenta e impeccabile».
L’attività di rietichettatura è un’attività complementare rispetto all’attività di stoccaggio, ma indispensabile perché i prodotti subiscono modifiche nel corso del loro ciclo di vita, variazioni che poi devono essere riportate sulle etichette. Il ministero impone che tale attività venga esercitata in stabilimenti che garantiscono il rispetto di precise procedure.
«Pertanto poter offrire alla clientela questo tipo di servizio – conclude Passatempi – garantisce importanti vantaggi gestionali, di costi e di tempi, evitando il rientro negli stabilimenti di produzione».
Lo stabilimento di Ferrara di Arco Logistica è dotato di compartimentazione REI interna, porte tagliafuoco, bacini di contenimento, sistemi di rilevazione fumi all’avanguardia, impianti di spegnimento a schiuma, all’avanguardia nel mercato della logistica dei fitosanitari.