Il costo del lavoro scende. Merito del taglio dei premi e dei contributi INAIL contenuto nel comma 1.121 di quello sterminato articolo 1 della legge di Bilancio, in cui vengono ridefinite le tariffe per un triennio, sforbiciandole di 410 milioni di euro per il 2019, di 525 milioni per il 2.020 e di 600 milioni per il 2.021. Per fronteggiare queste misure, il cui obiettivo è quello di ridurre del 30% il costo dei premi, si prevede anche un contenimento di rendite e di indennizzi sugli infortuni. In che modo? Innanzi tutto tramite la riduzione delle risorse strutturali destinate dall’INAIL per il finanziamento dei progetti di investimento e formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro pari a complessivi 310 milioni di euro per il triennio 2019-2021. Inoltre,per il calcolo della tariffa, l’INAIL terrà conto di tutti gli indennizzi di cui beneficia il soggetto interessato per lo stesso evento.
Rispetto alla prevenzione, invece, lo sconto sarà ridotto di 100 milioni di euro per il 2020 e il 2021, anche se le risorse strutturali potranno ulteriormente ridursi di 50 milioni di euro a seguite di apposite verifiche dell’istituto.
Inutile aggiungere che, a seguito di questa piccola rivoluzione, andranno a modificarsi anche le tariffe e di conseguenza la legge di Bilancio ha opportunamente prorogato i termini dell’autoliquidazione 2018/2019, in seguito individuato dall’INAIL con una nota dei primi dell’anno in cui è previsto che:
- il termine del 31 dicembre 2018 entro cui l’INAIL rende disponibili al datore di lavoro gli elementi necessari per il calcolo del premio assicurativo è stato differito al 31 marzo 2019;
- il termine del 16 febbraio 2019 entro cui inviare la comunicazione motivata di riduzione delle retribuzioni presunte è stato differito al 16 maggio 2019;
- il termine del 16 febbraio 2019 previsto per il versamento tramite F24 e F24EP dei premi ordinari e dei premi speciali unitari artigiani, dei premi relativi al settore navigazione, per il pagamento in unica soluzione e per il pagamento della prima rata in caso di rateazione è stato differito al 16 maggio.