Dopo il primo appuntamento di Monaco di Baviera, sarà Bolzano ad ospitare martedì 12 giugno il vertice sulla mobilità del Brennero, con protagonisti i Ministri dei trasporti di Italia, Austria e Germania, oltre che i presidenti dei tre territori dell’EU regio Tirolo-Alto Adige-Trentino e dei rappresentanti di Baviera e Veneto. È la prima uscita pubblica sulla questione del neoministro italiano, Danilo Toninelli, che si confronterà con quello austriaco, Norbert Hofer, e quello tedesco, Andreas Scheuer.
Il secondo Brenner Meeting, convocato dal coordinatore del corridoio scandinavo-mediterraneo della UE, Pat Cox, avrà come tema le misure elaborate dai quattro gruppi di lavoro transfrontalieri per la gestione e riduzione del traffico lungo l’asse del Brennero. Un tema delicato ed insidioso per l’autotrasporto merci italiano, che potrebbe finire pesantemente penalizzato dall’intenzione di favorire la movimentazione su ferro rispetto alla gomma. È almeno questa l’opinione di Paolo Uggè, vicepresidente di Confcommercio e Conftrasporto, che inoltre ha recentemente accusato il governatore del Tirolo, Gűnther Platter, di non dire il vero quando cita il parere dell’ex ministro Delrio a favore dei ‘blocchi’ del traffico.
Nella riunione si parlerà in particolare del monitoraggio della circolazione e dell’eventualità di fissare un tetto per il transito dei mezzi pesanti; della politica dei pedaggi e del possibile adeguamento delle tariffe a quelle applicate negli altri valichi di confine alpini (ipotesi peraltro respinta nel primo meeting); della promozione di autostrada viaggiante e trasporto combinato.
“Ogni anno – ha dichiarato il leader della Südtiroler Volkspartei, Arno Kompatscher – circa 2,5 milioni di autocarri transitano lungo l’asse del Brennero. Occorre intervenire al più presto con misure tecniche da un lato per ridurre il traffico deviato, attirato dai pedaggi più convenienti, e dall’altro per promuovere quello su rotaia”.
L’incontro si svolgerà presso il Noi Techpark (via Volta 13) del capoluogo altoatesino, dalle ore 10.30 alle 12.45, concludendosi con una conferenza stampa.