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Michelin Agilis CrossClimate, l’estivo con omologazione invernale pensato per l’ultimo miglio

Frena su asciutto e bagnato come uno pneumatico estivo. Ma in caso di neve si comporta come un invernale completo. Potenza di una mescola capace di adattarsi alle condizioni climatiche e di una scultura a V con grip aumentato. È l'Agilis CrossClimate in versione furgone, ottimizzata con spalle rinforzate per non temere i marciapiedi cittadini

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Soltanto lo scorso anno Michelin ha messo a punto una tecnologia altamente innovativa, chiamata CrossClimate, basata su una mescola in grado di autoadattarsi alle condizioni climatiche. Talmente innovativa che, rispetto alla tripartizione classica che cataloga gli pneumatici in estivi, invernali e all season, qui sarebbe più corretto parlare di una quarta via al limite del paradosso, visto che siamo di fronte a un estivo in grado di conquistare l’omologazione di invernale 3PMSF.

Ora è chiaro che sviluppare una tecnologia di questo tipo costa tempo e denaro. Tanto vale, quindi, per recuperare l’investimento, offrirla a un pubblico il più possibile allargato, sia in una prospettiva attuale che futura. E siccome oggi il commercio elettronico dilaga, siccome per consegnare i pacchetti ordinati on line saranno necessari sempre più furgoni e siccome questi veicoli anelano a un uptime tendente allo zero da coltivare anche montando sempre di più pneumatici all season, non a caso cresciuti del 37% nel settore tra il 2016 e il 2017, ecco che il CrossClimate sbarca nel mondo dei van con il nome di Agilis. E vi accede dalla porta principale, quella costruita sulle esigenze di imprenditori che, per definizione, devono quadrare i conti e migliorare il profitto. Gli argomenti vincenti di Michelin sul fronte della produttività sono essenzialmente tre.

Il primo riguarda prestazioni e resa chilometrica, perché è chiaro che nessun trasportatore accetterà di montare uno pneumatico che per un verso riduce i tempi di inattività, ma dura meno e peggiora le prestazioni. L’Agilis CrossClimate, invece, malgrado le elevate performance invernali, garantisce una frenata equiparabile a quella di uno pneumatico estivo su strade asciutte. Merito della mescola a tre componenti, come detto, esaltata da una scultura a V composta da tasselli con lamelle autobloccanti bi-direzionali in grado di formare spigoli dal grip ottimale. Ma merito pure di un battistrada composto da due strati (uno superiore e l’altro inferiore), così da contenere il trasferimento di calore, autentico nemico giurato della salute dello pneumatico.

Ma soprattutto il combinato disposto di mescola e scultura a V permette di incrementare la durata chilometrica dell’Agilis al livello dei migliori estivi Michelin o, in altra ottica, di migliorarlo del 35% rispetto alla media dell’offerta di prodotto nel segmento.


Peraltro – e passiamo al secondo argomento – per l’Agilis CrossClimate, come nella migliore tradizione Michelin, non si butta via niente, nel senso che lo pneumatico, grazie proprio alle mescole e alle profonde lamelle di 9,2 mm, può essere sfruttato fino all’ultimo millimetro di gomma imposto dalle normative. E proprio per facilitare questo utilizzo ottimizzato, Michelin ha realizzato un nuovo indicatore di usura interno al canale, più facile e immediato da leggere. In pratica bisogna fare semplicemente attenzione a quando l’indicatore arrivi allo «0%», corrispondente al limite legale di 1,6 mm. Perché a quel punto si può sostituire la gomma con la certezza di averne utilizzata 7,6 mm.

Il terzo argomento relativo ai costi funziona al contrario, nel senso che mira a prevenirli prima che si verifichino. In che senso? Per comprenderlo ritorniamo in città, contesto in cui questi furgoni si muovono con tempi di consegna  ristretti e in cui trovano ostacoli di vario tipo, in particolare sotto forma di marciapiedi. È chiaro che un urto reiterato contro questi ostacoli espone lo pneumatico a danneggiamenti e l’imprenditore a maggiori costi. Ma ecco la soluzione, mutuata dalle gamme per impieghi militari: rafforzare le spalle della gomma sistemandovi tutt’intorno e sulla parte alta del fianco dei blocchi di gomma trapezoidali profondi 1,5mm. Così la flessibilità della carcassa resta la stessa, ma i rischi di rottura calano drasticamente.

La gamma Michelin Agilis CrossClimate sarà in vendita da maggio nella maggior parte di misure utilizzate dai trasportatori del segmento a un prezzo di circa 15 euro superiore a quello dei corrispondenti pneumatici estivi. Entro l’anno comunque l’offerta di prodotto sarà completata con il 95% delle misure.

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