Un quarto degli incidenti che si verificano ogni anno sulle strade dell’Emilia-Romagna è causato da distrazione alla guida, dall’uso improprio di cellulari o altri device nel telefonare, mandare mail, consultare i social, chattare… Tutte azioni pericolose se effettuate mentre si è al volante una delle circostanze sempre più ricorrenti all’origine di incidenti stradali.
I dati forniti dal Servizio statistica regionale, indicano che nel 2016 il 25,6% gli incidenti stradali in Emilia-Romagna è stato provocato dalla distrazione (4.451 su un totale di 17.406), con 79 morti (su un totale di 307, in crescita del +9,7% sul 2015) e 5.955 feriti (su 23.594, +3%).
Da questi numeri prende le mosse “Guida e basta”, lo slogan della nuova campagna promossa da Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con Anas e Polizia Stradale, per sensibilizzare gli utenti della strada a mantenersi concentrati sulla guida. Una campagna basata su una serie di spot audio e video che avrà come testimonial d’eccezione la Pina, dj e conduttrice di Radio Deejay, una delle quattro emittenti più seguite a livello nazionale.
L’iniziativa è stata presentata dall’assessore regionale ai Trasporti, Raffaele Donini e dal presidente dell’Osservatorio regionale per l’educazione alla sicurezza stradale, Mauro Sorbi. «Da 2010 ad oggi – ha sottolineato Donini – i morti per incidenti in Emilia-Romagna sono diminuiti di circa il 25%, però è in aumento la percentuale dei sinistri provocati dalla distrazione al volante. Le statistiche, inoltre, ci spiegano che l’uso di smartphone e altri dispositivi elettronici mentre si guida aumenta del 50% i tempi di reazione e di conseguenza il rischio di incidenti».