È un turbodiesel da 2.0 litri, che eroga una potenza da 177 cv il primo MAN TGE venduto in Italia. Cambio automatico a otto rapporti, trazione anteriore, il MAN TGE 3.180 oggetto della consegna è un furgone a tetto alto, passo di 3.640 mm, per una lunghezza totale di 5.966 mm e un volume di carico di 9,9 mq, con un’altezza interna di 1.961 mm e una larghezza utile di 1.832 mm.
Ma qual è l’identikit del cliente del MAN TGE? Ce lo si chiedeva ad aprile, quando partivano anche in Italia gli ordini del “Leoncino”, quando ancora non si conosceva nel dettaglio il listino, ma quando già c’era chi dimostrava interesse al nuovo veicolo. Come nel caso di Terracirce, che già a primavera aveva acquistato (praticamente a scatola chiusa) il nuovo TGE.
Il consorzio di Sabaudia, con filiali a Fondi, Terracina (Latina), Bergantino (Rovigo) e una piattaforma logistica a Verona (aderente a Federtrasporti) è attivo soprattutto nel trasporto refrigerato su tutto il territorio nazionale, al servizio di diversi mercati ortofrutticoli del Centro-Nord Italia e di aziende del settore alimentare, con particolare attenzione al trasporto di carni.
In dotazione ha una flotta di una novantina di veicoli, di cui il 70% reca il Leone sulla calandra, a cui si aggiungono oltre un centinaio di semirimorchi coibentati. Gli ultimi arrivati sono 14 TGX 500, consegnati proprio a fine aprile. E, proprio in occasione della trattativa relativa a questa commessa, Terracirce ha deciso di rinnovare anche un vecchio furgone utilizzato o per consegne occasionali o come officina mobile per i veicoli aziendali.
Tornando alla domanda iniziale, risulta ovvio pensare che il primo step di approccio sul mercato è indirizzato verso gli attuali clienti. «Abbiamo voluto questo MAN TGE per attrezzarlo a officina mobile e garantire un pronto intervento in tutta Italia ai nostri semirimorchi refrigerati, perché i trattori MAN TGX quelli non si fermano mai…» e non poteva essere più esplicito Ennio Tullio, autotrasportatore dal 1978 e socio fondatore del Consorzio Terracirce, nell’accogliere nella flotta il nuovo MAN TGE 3.180.
«Il nome Terrecirce – spiega Tullio – è un omaggio al nostro territorio, il Circeo. L’obiettivo principale dell’azienda è di continuare a fornire un servizio sempre più efficiente ai nostri clienti, con un ammodernamento gestionale e tecnologico delle singole imprese consorziate».
In foto, da sinistra: Ennio Tullio e Matteo De Marchi, Direttore commerciale di MAN Truck & Bus Italia.