Esattamente a un anno di distanza dal decreto – datato 15 marzo 2022, n.56 – che aveva previsto lo stanziamento del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per finanziare con cinque milioni di euro la formazione nell’autotrasporto per conto terzi, lo stesso ministero pubblica un ulteriore decreto, il n. 72 del 28 marzo 2023, con cui si stabilisce che le attività di formazione finanziabili devono iniziare entro il 15 giugno 2023 e terminare entro il 30 novembre 2023. Fanno eccezione le spese affrontare per predisporre il piano formativo, che possono essere precedenti al 15 giugno, ma non al 28 marzo (la data cioè apposta sul decreto).
Ogni impresa, anche nel caso in cui faccia parte di un corsorzio o di una cooperativa, ha diritto a presentare una sola domanda di accesso ai contributi. Tale domanda va trasmessa tramite posta elettronica certificata alla Direzione generale per la sicurezza stradale e l’autotrasporto (dg.ssa@pec.mit.gov.it) e a Ram Spa, in qualità di soggetto attuatore (ram.formazione2023@pec.it ), a partire dal 17 aprile 2023 ed entro il 16 maggio 2023.
Esistono dei tetti massimi di finanziamento. E in particolare i singoli tetti ammontano a:
- 15.000 euro per le microimprese (che occupano meno di 10 unità );
- 50.000 euro per le piccole imprese (che occupano meno di 50 unità );
- 100.000 euro per le medie imprese (che occupano meno di 250 unità );
- 150.000 euro per le grandi imprese (con un numero di dipendenti pari o superiore a 250 unità ).
Le forme associate di imprese possono ottenere un contributo pari alla somma dei contributi massimi riconoscibili alle imprese, associate al raggruppamento, che partecipano al piano formativo, con un tetto massimo di 300.000 euro.