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Lannutti firma con Iveco l’acquisto di 610 Stralis

Mega acquisto della società di trasporti e logistica cuneese che apre la sua flotta a varie tipologia di Stralis: XP da 480 cv, trattori a tre assi da 460 cv, NP alimentati a LNG. Ma il piatto forte sono quelli in versione super light, in grado di aumentare del 12% la capacità di carico dei mezzi. Tutti calzeranno Michelin e saranno coperti dai programmi Michelin Solution

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610 veicoli tutti con un unico acquisto. È questo lo straordinario oggetto del contratto che Pierre Lahutte, Iveco Brand President, ha siglato con Valter Lannutti, presidente dell’omonima società di trasporto e di logistica. L’accordo prevede in particolare la consegna dei veicoli, tutti Stralis, nell’arco di quasi quattro anni. Anche se la tipologia degli allestimenti varierà a seconda delle missioni in cui gli stessi veicoli saranno utilizzati. Così accanto agli Stralis XP da 480 cv con cabine Hi-Way, ci saranno anche trattori a tre assi da 460 cv, degli Stralis NP alimentati a LNG e dotati di 1500 km di autonomia e, soprattutto, le  versioni da 460 cv dello Stralis XP in allestimento super light. E sembrano proprio questi veicoli ad aver convinto all’acquisto Valter Lannutti, che non a caso ha sottolineato che «ogni partnership deve portare un valore aggiunto e in effetti le versioni light ci permettono di conservare la leadership riuscendo ad abbattere la tara del veicolo e a consentire di caricare il 12% in più rispetto ai nostri concorrenti».

Lannutti ha anche sottolineato che nel corso degli ultimi anni Iveco si sia scrollata di dosso l’immagine di azienda produttrice di «macchine solide ma con tanti piccoli difetti». E ci è riuscita affrontando «con intelligenza i problemi e riuscendo a realizzare un prodotto largamente soddisfacente».

Tutti i veicoli acquistati saranno dotati di pneumatici Michelin e supportati dai programmi di Michelin Solution, finalizzati a ottimizzare la produttività dei mezzi e a contenere i consumi.

Il core business della Lannutti è il trasporto e la logistica del vetro, settore che genera il 48% del fatturato e in cui l’azienda con quartier generale a Cuneo (ma con sedi in Italia anche a Torino, Milano Venezia e modena e in Europa in Francia, Spagna, Lussemburgo, Repubblica Ceca e Romania) è il principale attore a livello continentale. La flotta di veicoli aziendali raggiunge le 3450 unità di cui 1.250 trattori.

Pierre Lahutte, chiaramente soddisfatto, ha chiarito che quello con Lannutti «è il più importante accordo europeo per numero di veicoli».

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