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Il regime di reverse charge nel trasporto: finalità e rischi

Con il provvedimento n. 309107/E/2025 del 28 luglio 2025, l'Agenzia delle Entrate ha dato il via libera al nuovo regime opzionale (transitorio) per i trasporti e la logistica, operativo dal 30 luglio 2025, aprendo un ponte verso l'introduzione definitiva del reverse charge, in attesa dell'autorizzazione europea. Dal punto di vista operativo, la comunicazione dell'opzione va trasmessa telematicamente dal committente utilizzando il software "ReverseChargeLogistica", disponibile gratuitamente sul sito dell'Agenzia. L'opzione ha durata triennale e può coprire più contratti tra le stesse parti tro un'unica comunicazione. Per il versamento, è stato istituito il codice tributo "6045" e l'imposta va versata tramite F24 entro il 16 del mese successivo all'emissione della fattura, senza possibilità di compensazione con propri crediti, mantenendo la responsabilità solidale del prestatore. In ogni caso il nuovo regime solleva diversi dubbi…

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