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Girteka fa della Polonia il suo baricentro europeo: investimenti su brokeraggio, hub e flotta

Il gigante lituano dei trasporti accelera la sua espansione posizionando la Polonia come cuore operativo e commerciale strategico. La mossa si concretizza con l'obiettivo di far crescere l'attività di intermediazione dal 5% al 25% del volume d'affari annuale entro i prossimi anni, potenziando contemporaneamente il mega-hub logistico di Sady, vicino a Poznań

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La Polonia si afferma come fulcro irrinunciabile per la strategia di crescita di Girteka. Il colosso lituano del trasporto su strada ha infatti annunciato di voler concentrare i suoi investimenti in Polonia, Paese che gestisce quasi un quinto (il 19,7%, secondo i più recenti dati Eurostat) del trasporto merci su gomma dell’UE.

L’obiettivo è duplice: portare dal 5% al 25% la quota dei servizi di spedizioni sul totale dei trasporti a carico completo e aumentare l’efficienza del maxi-hub tecnico di Sady, vicino a Poznań.

Perché la scelta strategica è caduta sulla Polonia

La decisione di concentrare investimenti in Polonia non è casuale. Girteka vanta la più grande flotta di mezzi propri del continente e Varsavia rappresenta da tempo uno snodo strategico per le sue attività europee. La posizione geografica infatti, al crocevia tra Est e Ovest, unita a un mercato logistico altamente frammentato ma ricco di operatori specializzati, offre le condizioni ideali per potenziare sia i servizi di trasporto diretti sia l’intermediazione con vettori partner.

Da qui la scelta di aprire a Varsavia, lo scorso gennaio, una divisione interamente dedicata al brokeraggio, con il compito di ampliare la capacità operativa del gruppo attraverso una rete di trasportatori affidabili. Come ha spiegato in una nota Angel Kalinov, direttore della divisione Brokerage di Girteka, «Varsavia è la nostra porta di crescita: qui stiamo costruendo un team solido di spedizionieri e leader del settore». Attualmente, come accennato, l’intermediazione copre meno del 5% dei trasporti full truckload (FTL) gestiti dal gruppo, ma l’obiettivo è di quintuplicare questa quota entro pochi anni, portandola appunto al 25%. A supporto del piano, la sede di Varsavia passerà dagli attuali 15 a circa 100 specialisti, impegnati nello sviluppo di nuovi servizi e nel consolidamento delle partnership con i vettori.

Un ruolo centrale in questo processo sarà affidato al Girteka Partners Portal, la piattaforma digitale lanciata nel 2024 che sfrutta automazione e intelligenza artificiale per gestire carichi, documentazione e pagamenti in modo più rapido ed efficiente.

Sady: una base più efficiente e tecnologica

Parallelamente, Girteka punta a rafforzare l’efficienza della propria base operativa di Sady, nei pressi di Poznań, uno dei centri tecnici e formativi più avanzati del gruppo. Oltre a fungere da officina e hub logistico per la manutenzione della flotta, ospita la Drivers Academy, un polo formativo d’eccellenza per autisti e personale tecnico.

«Il nostro obiettivo è consolidare una base moderna, resiliente e orientata al futuro, fondata sull’integrazione di tecnologie innovative e su pratiche sostenibili», ha affermato Dmitrij Voitkevič, direttore delle operazioni di trasporto in Polonia. Tra le iniziative in corso figurano l’adozione della metodologia LEAN per ottimizzare i processi e l’estensione dei sistemi SAP, tra cui SuccessFactors per la gestione del personale e DriversGo, che digitalizza l’intero ciclo lavorativo del conducente, dalla fase di assunzione alla pensione.

Queste attività si inseriscono nel più ampio piano di modernizzazione della flotta, sostenuto da un finanziamento di 173 milioni di euro concesso da OP Corporate Bank nel 2024. Tra il 2025 e il 2026, il gruppo prevede l’acquisto di fino a 8.000 camion e semirimorchi, a conferma di una strategia che punta a unire crescita, efficienza e sostenibilità.

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