Brema diventa sempre più uno dei cuori pulsanti della logistica europea grazie a un nuovo investimento targato Leschaco. Il gruppo tedesco, protagonista nella gestione di merci complesse, ha appena inaugurato un moderno centro logistico polifunzionale dedicato in gran parte alla movimentazione sicura di prodotti chimici e materiali pericolosi. Non si tratta di un magazzino qualunque, ma di un vero e proprio polo strategico pensato per rispondere alle esigenze di un settore in continua evoluzione.
Con oltre 20.000 metri quadrati di superficie, 18.500 posti pallet e infrastrutture hi-tech come il sistema di gestione basato su codici a barre e certificazione SOLAS VGM, il nuovo impianto è una dichiarazione d’intenti sulla volontà di Leschaco di investire sempre di più in soluzioni logistiche avanzate.
Ma la punta di diamante è l’area dedicata ai materiali pericolosi, spesso un incubo per chi si occupa di supply chain. Parliamo di 12 unità di stoccaggio separate dal magazzino principale, su una superficie di 2.000 m², progettate per ospitare in sicurezza sostanze chimiche delicate, batterie al litio e altri carichi “a rischio”. Naturalmente, il tutto è conforme alle normative in materia ambientale e di sicurezza, tanto da meritare la certificazione DGNB Gold, simbolo di costruzione sostenibile ed efficienza energetica.

Un investimento che guarda al futuro, come conferma Sebastian Haebler, a capo della logistica contrattuale globale di Leschaco: «Questa struttura è un tassello fondamentale nella nostra rete LCL e GCL. La posizione strategica tra Amburgo, Bremerhaven e Wilhelmshaven ci permette di essere ancora più vicini ai principali corridoi europei».
Il nuovo centro fa parte di una visione più ampia: rispondere in modo flessibile alle normative sempre più stringenti in ambito chimico e offrire ai clienti soluzioni su misura, sicure e sostenibili. «Grazie a questa struttura – aggiunge Kai Chladek, responsabile del prodotto LCL – siamo pronti ad affrontare anche le sfide più complesse, garantendo affidabilità e conformità lungo tutta la catena di fornitura».