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Mercato camion e allestimenti: il 2016 più che buono, novembre eccellente

Il timore di perdere i benefici di superammortamento e legge Sabatini ha fatto accelerare gli acquisti di novembre, dimostratori un mese record anche nei mercati dei veicoli medio-pesanti e degli allestimenti. Ma le curiosità che emergono dietro i numeri sono tante. Per esempio...

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Saranno confermati superammortamento e legge Sabatini? Adesso si sa ufficialmente di sì, ma fino a qualche settimana fa c’era ancora una certa incertezza. Ed ecco perché in tanti, prima di perdere definitivamente l’opportunità, si sono affrettati a formalizzare gli acquisti di veicoli. I risultati sono evidenti e tangibili: in un mercato che ha fatto segnare un andamento costantemente positivo tutti i mesi (fatta eccezione per gennaio: -2%), novembre è stata la punta di diamante arrivando a vedere immatricolati 2.596 veicoli, vale a dire il 105% in più rispetto allo stesso mese dello scorso anno. E stessa performance l’ha fatta registrare il mercato dei rimorchi e dei semirimorchi con 1.545 veicoli e una crescita del 108%.

 

Questi i numeri in generale. Poi andando a grattare sotto la superficie si scoprono diversi aspetti interessanti. Per esempio, riguarda ai veicoli dai dati emerge che quattro regioni (Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Toscana) assorbono da sole il 50% dell’incremento del mercato degli 11 mesi. Interessante pure che, a prescindere dai volumi, gli incrementi percentuali maggiori li hanno fatto registrare Valle d’Aosta, Marche, Umbria e Basilicata.

Fin qui niente di straordinario. È invece controcorrente sia la performance dei veicoli medi (da 3,5 ton a 11,5 ton), percentualmente più consistente di quella dei pesanti (che comunque come volumi, ovviamente, primeggiano), sia quella delle motrici che prendono più della metà del mercato.

 

Gli allestimenti che crescono di più in termini percentuali sono le bisarche (+128%), trainate dal buon andamento delle vendite di autoveicoli, seguite da betoniere (+103% e questo è un segno che qualcosa inizia a muoversi anche nel cava-cantiere), veicoli eccezionali (+69%), cisterne (+63%), furgoni (+61%), pianali/scarrabili/portacontainers(+51%). Degno di nota poi il dato relativo agli autocarri attrezzati con piattaforme elevabili e autogru che a novembre triplicano i volumi e nel cumulato chiudono a un ragguardevole +72%.

 

Un motivo di interesse arriva pure dal comparto dei veicoli trainati con ptt superiore alle 3,5 ton che, già in ripresa lo scorso anno (+54%), nei primi 11 mesi del 2016 segna in rialzo del 35%. Ma diversamente da quanto si può pensare, il 30% di questo mercato è espresso dalle regioni del Sud-Isole (+43%), mentre in termini di volume sono Lombardia, Veneto e Campania le prime tre regioni. E non di poco, visto che insieme pesano per il 47% del mercato.

Cosa ci si può aspettare per il 2017?  In generale si registra un cauto ottimismo. Andrea Zambon Bertoja, presidente della Sezione Rimorchi di ANFIA, invia un messaggio al nuovo governo, invitandolo a «proseguire sulla strada tracciata negli ultimi anni, continuando a supportare gli investimenti in sicurezza, efficienza ambientale e logistica, da attuarsi attraverso il progressivo rinnovo delle flotte».

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