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Dometic RTX, un climatizzatore da Dakar

Il prodotto della casa svedese, utilizzato dal team Petronas De Rooy alla Dakar e all’Africa Eco Race, permette di combattere le temperature all’interno della cabina, spesso superiori ai 50 gradi

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Durante i rally nel deserto, come la Dakar e l’Africa Eco Race, le alte temperature esterne tra i 40 e i 50 gradi comportano un clima ancora più caldo all’interno della cabina del camion, dove il calore del motore fa alzare ulteriormente la temperatura. I tre membri dell’equipaggio hanno quindi bisogno di condizioni il più possibile fresche per mantenere alta la concentrazione e l’attenzione, dovendo far fronte alla privazione del sonno, alla spossatezza e al caldo del deserto.

Ecco perché il team Petronas De Rooy ha scelto di installare i climatizzatori Dometic RTX 2000 nella cabina dei suoi camion da rally Iveco: una scelta che ha permesso a Gerard De Rooy e al suo equipaggio di vincere l’Africa Eco Race nella categoria camion e di essere protagonista quest’anno alla Dakar. Le tre bocchette di ventilazione dell’aria fresca sono state montate a circa 30 centimetri da dove sedevano gli occupanti. De Rooy ha installato anche un frigorifero portatile Dometic nel suo camper, dove hanno trascorso la notte ben 12 membri del suo team. “Dometic ha svolto un ruolo fondamentale nei nostri successi del 2018 – ha spiegato il campione – mantenendo basse le temperature per le tre persone in cabina”.

L’RTX 2000 da 2.000 W e 24 V è facile da montare nell’oblò del camion, utilizzando gli adattatori specifici per il veicolo,  e funziona in modo silenzioso ed efficiente fino a 6 ore. L’apparecchio è dotato di un compressore a inverter a velocità variabile per prestazioni potenziate. Per lunghi viaggi in zone con clima temperato, invece, Dometic propone RTX 1000, con un tempo di funzionamento fino a 12 ore e vantaggi analoghi.  I climatizzatori, sigillati ermeticamente e non bisognevoli di manutenzione, mantengono la cabina fresca senza lasciare il motore in funzione per ore, risparmiando carburante e a vantaggio anche dell’ambiente.

Redazione
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La redazione di Uomini e Trasporti

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