Quella di Iveco rispetto all’LNG è diventato un’autentica battaglia che ha come teatro di rappresentazione non soltanto i veicoli, ma anche la rete di distribuzione, puntellata sempre con nuove stazioni. Adesso per combattere questa battaglia la casa torinese detiene anche un’arma nuova mostrata a Rimini durante Ecomondo: il motore da 13 litri che va a equipaggiare lo Stralis NP, che conquista la nuova potenza da 460 cv. Un salto di potenza in avanti di 60 cv rispetto agli attuali 400 cv, che però vogliono dire tanto. Sono infatti quelli che servono per andare a coprire con l’offerta a veicoli pesanti a gas anche i trasporti internazionali, quello gran volume, le applicazioni per casse mobili , fino al trasporto di merci pericolose (ADR) e alla logistica edilizia. Praticamente un camion senza più limiti di missione, né in senso morfologico (perché i detrattori asseriscono che il metano “odia” la montagna), né in senso merceologico, visto che si può usare in qualunque segmento di mercato.
Peraltro, a dialogare con il Cursor 13 NP è il cambio automatizzato Hi-Tronix a 12 velocità, che migliora ancora di più le prestazione e il comfort di guida della versione precedente, arricchendosi anche di nuove funzioni, quali la guida predittiva HI-CRUISE basata sul sistema GPS.
Ma come spesso accade quando si parla di veicoli a gas l’argomento principale è l’autonomia. Perché il metano ti darà pure una mano, ma – come dicono i soliti detrattori – non va molto lontano. E invece lo Stralis NP – alimentabile a gas naturale compresso, a gas naturale compresso e liquefatto, oppure soltanto a gas naturale liquefatto – garantisce un‘autonomia fino a 1.600 km. E poi c’è ovviamente il contenimento delle emissioni. Quelle gassose si tagliano del 99% rispetto al particolato e del 60% rispetto ai NOx (rispetto alle norme Euro VI), ma, la versione bio-LNG – come ci tiene a sottolineare il Brand President Pierre Lahutte – ha «la capacità di rasentare l’obiettivo di emissioni zero: Potenza pura!». Le emissioni sonore, invece, si fermano a meno di 71 dB, al di sotto cioè della soglia richiesta dagli standard Piek per la distribuzione urbana e notturna.