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Il Solutrans in 10 scatti

Dai padroni di casa di Renault Trucks all'anteprima mondiale di Kia, passando dalle soluzioni a idrogeno proposte da Hyundai fino alle meteore orientali (Turchia e Cina) che vogliono ritagliarsi un posto nel mercato europeo: ecco dieci scatti che restituiscono un colpo d’occhio sulle principali novità che abbiamo visto in questi giorni a Lione in occasione del Solutrans. Una panoramica che tocca camion, veicoli commerciali e soluzioni alternative firmate Scania, MAN, Mercedes-Benz, BMC, JAC, Irizar, Flexis e altri ancora...

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1. Renault Trucks: riflettori puntati sul nuovo e-Tech T780

Partiamo da chi gioca in casa. Al salone francese Renault Trucks ha messo in mostra il nuovo e-Tech T780, il modello di punta della gamma elettrica per il lungo raggio. Il veicolo utilizza l’e-axle sviluppato dal Gruppo Volvo, promette fino a 600 km di autonomia e offre una garanzia batteria da 1 milione di km.

Accanto a lui, l’intero universo E-Tech 100% elettrico: dalla cargo bike Kleuster al nuovo e-Tech Master, fino ai modelli per la distribuzione e-Tech D. Presente anche l’e-Tech C, la variante pensata per i contesti cava-cantiere.


2. Mercedes-Benz eActros 600: «greenmember» me!

A colpire è subito il colore: un verde intenso, simbolicamente connesso all’ambiente e alla sostenibilità. È l’eActros 600 di Mercedes-Benz Trucks, qui proposto in una livrea verde che richiama la colorazione della flotta dei veicoli Charterway, in Germania, e che per l’occasione è stata battezzata come «Greenmember», gioco di parole tra green e remember: un invito a ricordare che l’elettrico, ormai, fa parte dell’identità del costruttore tedesco e appartiene sempre più al cuore delle lunghe percorrenze a emissioni zero.

L’eActros 600 esposto è in configurazione Gigaspace, la cabina più grande disponibile, con tre pacchi batteria per un totale di 600 kWh e 500 km di autonomia reale a pieno carico (44 t).


3. BMC: Il V8 turco alimentato GPL

Il costruttore turco BMC ha scelto il Solutrans di Lione come palcoscenico internazionale per svelare una gamma completamente rinnovata di veicoli commerciali; ma sotto i riflettori della fiera francese emerge soprattutto un protagonista: il nuovo BMC Nexio EU 4×2, il camion per lunghe percorrenze alimentato a propano sviluppato nell’ambito di un progetto congiunto che segna l’ingresso deciso del costruttore nel segmento dei carburanti alternativi per il trasporto pesante (qui il nostro approfondimento).


4. Flexis: la gamma elettrica per la logistica urbana

Flexis, giovane realtà europea nata nel 2024 dalla sinergia tra Renault Group, Volvo Group e CMA CGM per ripensare la logistica urbana in chiave elettrica, ha presentato per la prima volta in pubblico il prototipo del suo panel van elettrico, affiancato dallo step-in van (qui sotto in foto) pensato per la distribuzione pacchi.

Quest’ultimo, in particolare, è forse l’esempio più concreto di design «driver-centric» visto al Solutrans: posizione di guida rialzata, passaggio diretto dalla cabina al vano di carico, altezza interna di 1,90 m, pianale a 50 cm da terra, tutto progettato per velocizzare le continue salite/discese degli autisti durante il turno di lavoro. Il modello, insieme al panel van e al cargo-chassis cab, entrerà in produzione nel 2026 (qui il nostro articolo di approfondimento).


5. MAN: l’eTGL per il trasporto refrigerato a emissioni zero

MAN Truck & Bus ha portato a Lione una nuova variante del suo eTGL da 12 tonnellate, sviluppato per allestimenti frigo. L’alimentazione del gruppo frigo avviene in modo efficiente e ottimizzato in termini di peso tramite un’interfaccia ad alta tensione collegata direttamente alla rete elettrica del veicolo.

Autonomia? Fino a 310 km con batteria da 160 kWh, ideale per i percorsi giornalieri «standard». Ma grazie alla tecnologia di ricarica rapida, è possibile ricaricare le batterie dal 10% all’80% in circa 35 minuti, sfruttando le pause e i tempi di scarico, raggiungendo così un’autonomia giornaliera potenziale fino a 600 km.

Il veicolo vanta un carico utile fino a 6,6 tonnellate ed è equipaggiato con un motore elettrico da 285 CV. Il concept modulare delle batterie di MAN assicura la flessibilità per quasi tutte le missioni di trasporto precedentemente svolte dai veicoli diesel.


6. Scania: strategia «multi-energia», con vista sul V8

Tra gli espositori al Solutrans non poteva mancare Scania, con una gamma che ribadisce la sua strategia «multi-energia»: soluzioni diverse per missioni diverse, includendo elettrico a batterie, gas naturale, biodiesel. Si va dai due BEV (serie R e P), al R460 a gas naturale fino al R500 Super 13 litri.

Ma al centro, almeno nello sguardo dei visitatori, c’è lui: l’iconico V8 (il primo da sinistra in foto). Si tratta di uno Scania S770 con motore V8 da 16 litri che può funzionare anche con HVO. Ha una potenza di 770 CV e coppia massima di 3.700 Nm.


7. JAC: dalla Cina con ambizione

Tra i player meno noti del panorama europeo, la cinese JAC Motors è sbarcata al Solutrans con i modelli elettrici N42EV eN90EV, importati da Tekauto. Si tratta di due veicoli rispettivamente di 4,2 e 9 tonnellate, rivolti alla distribuzione urbana o ai trasporti regionali. Un marchio che ambisce a ritagliarsi spazio nel segmenti dei BEV medi.


8. Irizar: il camion che sembra un bus (ma che per ora non vedremo in Italia)

In molti lo hanno scambiato per un bus, ma è il nuovo Irizar ie Truck, qui esposto nella versione due assi con allestimento refrigerato per il cliente francese Groupe Pomona. Attualmente non è venduto in Italia (solo in Spagna, Svizzera e ora Francia) ma a colpire è la filosofia da costruttore di bus applicata al mondo dei truck: porta lato passeggero senza gradini, soluzioni ergonomiche tipiche del trasporto persone, integrazione ottimizzata tra telaio, powertrain e sospensioni.


9. Hyundai: una ventata fresca d’idrogeno

Prima partecipazione al Solutrans per Hyundai, che ha portato il camion a idrogeno XCIENT Fuel Cell: una delle soluzioni FCEV più mature al mondo nel segmento heavy-duty. Il powertrain a celle a combustibile alimenta un motore da circa 350 kW, con un’autonomia stimata tra 400 e 500 km e rifornimenti rapidi grazie ai serbatoi H₂ ad alta pressione.


10. Kia: anteprima mondiale del PV5 Chassis Cab

Tra le novità più attese al Solutrans, l’anteprima mondiale del nuovo Kia PV5 Chassis Cab, primo PBV (Purpose Built Vehicle) della casa coreana. Progettato sulla piattaforma elettrica E-GMP.S di Kia, il PV5 si presenta con dimensioni compatte (sotto i cinque metri), offrendo un carico utile fino a 1.005 kg e una capacità di carico fino a 8 metri cubi con allestimento High Box, vantando un raggio di sterzata di soli 5,5 metri, ideale per la manovrabilità urbana.

Sarà disponibile con due opzioni di batteria: 51,5 kWh al lancio e 71,2 kWh (Long Range) in arrivo nel 2026. L’autonomia varia in base all’allestimento, ma il modello Cargo L2H1 di riferimento offre fino a 416 km (WLTP) con la batteria più grande. La ricarica rapida DC fino a 150 kW permette di passare dal 10% all’80% in circa 30 minuti.


Bonus/1 – I 60 anni del Ford Transit

Sessant’anni e non sentirli. Ford ha celebrato la storia del Transit esponendo una chicca storica: un modello della generazione Mark 1 del 1965 (non il primissimo Transit in assoluto, ma il primo della serie che introdusse il nome «Custom»). Un salto indietro di sei decenni per mettere in risalto l’evoluzione nel tempo di uno dei veicoli commerciali più iconici del trasporto leggero.


Bonus/2 – Michelin sulla Luna

Non c’entra con il trasporto, ma al Solutrans meritava uno sguardo: la «ruota lunare» Michelin sviluppata per la prossima missione NASA sul suolo lunare. Come si può notare dalla foto, gli pneumatici si caratterizzano per una struttura «a doppia onda» che permette di reggere il carico e massimizzare la motricità sul terreno, con una superficie di contatto molto più lunga rispetto a un pneumatico tradizionale.

Il prototipo è già stato testato in Germania in condizioni che simulano il suolo della Luna. A differenza dei rover degli anni ’70, progettati per 40 km di autonomia, i nuovi mezzi dovranno resistere per migliaia di km e una missione lunga 10 anni.

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