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DAF XF 530 FAN 6×2. Il veicolo, come non te l’aspetti

Dici DAF e pensi ai trattori, segmento in cui la casa olandese primeggia in Europa. Allora, per stravolgere i luoghi comuni abbiamo testato una configurazione atipica, buona per il trasporto gran volume: una motrice 6x2, agganciata con timone variabile a un rimorchio biga. E prestazioni e consumi sono state egregie…

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Si dice DAF e subito si pensa ai trattori stradali. D’altra parte, è questo il segmento di mercato non soltanto maggioritario, ma anche quello in cui la casa olandese ha costantemente accresciuto la sua quota di mercato, in Italia come in Europa, fino a diventare leader. E la cosa non stupisce: il camion DAF ha caratteristiche (è affidabile, consuma poco, ha un ottimo rapporto qualità/prezzo) molto apprezzate dalle grandi aziende, le cui flotte sono composte per lo più da autoarticolati, mentre la motrice isolata o l’autotreno sono diffusi soprattutto tra padroncini e piccole imprese.

SCHEDA TECNICA
DAF XF 530 FAN 6×2

CabinaSuper Space Cab
MotoreMX-13. 12.91, Euro 6
Potenza390 kW(530cv) a 1675 g/m
Coppia2600 Nm tra 1000 e 1460 g/m
2500 Nm tra 1000 e 1425 g/m
(Multi-Torquue)
CambioTraXon 12 marce
(rapporto 1a marcia 16,69:1)
Rapporto al ponte2.39:1
Passo5050 + 1400 mm
PneumaticiGoodyear FuelMax 315/70R22,5

Quest’anno, però, la filiale italiana del costruttore di Eindhoven ha deciso di aumentare la penetrazione anche tra gli utilizzatori di autocarri isolati o con rimorchio, non solo nell’ambito della distribuzione (dove DAF sta ricevendo buoni riscontri dalle imprese che acquistano refrigerati e scarrabili), ma anche nel trasporto di linea.

GRAN VOLUME CON MOTORE E CABINA AL TOP

Da qui la decisione di proporre per un test su strada una configurazione apparentemente insolita: un autotreno con rimorchio ad assi centrali per trasporti voluminosi. Così, abbiamo preso in mano un DAF XF 530 in configurazione motrice 6×2, agganciato tramite timone variabile a un rimorchio biga. È un’applicazione vocata al trasporto voluminoso, per il quale i 530 CV erogati dal 13 litri Paccar potrebbero essere perfino eccessivi. Anche la cabina è la più spaziosa offerta dal costruttore olandese, la Super Space Cab, con allestimento interno completo di accessori, compreso il sedile dell’autista riscaldato d’inverno e raffreddato d’estate e una plancia con inserti in radica (Exclusive).

MANOVRE FACILI CON IL TERZO ASSE STERZANTE

Sul versante tecnico, infine, spicca il terzo asse sterzante montato in fabbrica, che due anni fa, quando DAF ha rinnovato catena cinematica e cabina, ha beneficiato dell’introduzione della tecnologia EHS, ossia la sterzata elettro-idraulica. Questa tecnologia – spiega il costruttore – governa la sterzata dell’asse posteriore in base a quella dell’asse anteriore, aumentando la manovrabilità del camion e riducendo la possibilità di danneggiare gli pneumatici.

TEST MIX: PIANURA, SALITA E STATALI

trattavelocità
(km/h)
consumi
(km/l)
costo
(euro/km)
Melegnano-Innesto A158050,196
Innesto A15-Fornovo743,20,31
Fornovo-Berceto741,70,587
Berceto-Fornovo7317,40,057
Fornovo-Innesto A1808,30,119
Innesto A1-Melegnano804,40,223

La configurazione di autotreno del modello in prova ci ha spinto a provarlo sullo stesso percorso degli autoarticolati, che comprende un percorso misto composto da autostrada di pianura (A1 Milano-Parma), autostrada di montagna (salita della Cisa fino a Berceto) e statale con traffico intenso (lungo l’itinerario Melegnano-Binasco-Milano). Abbiamo rilevato i consumi e per valutarli correttamente bisogna considerare che l’autotreno era caricato per avere una massa complessiva di 40 ton. Un valore che, tenendo conto del tipo di uso di questo allestimento, è più che accettabile visto che molti trasporti gran volume viaggiano con masse anche inferiori. Inoltre, c’è da valutare che durante il percorso abbiamo incontrato una leggera pioggia, elemento in grado di condizionare negativamente i consumi. Nel tratto pianeggiante dell’A1, tra la barriera di Melegnano e l’innesto con la Cisa, il DAF XF ha viaggiato con il cruise control impostato a 80 km/h in condizioni di traffico scorrevole verso est, ma con un rallentamento per cantiere in direzione opposta. Al netto di questo inconveniente, il veicolo ha tenuto una media corrispondente alla velocità impostata sul regolatore e con un consumo medio che ha toccato i 5 km/litro tra Melegnano e lo svincolo con l’A15, media scesa a 4,4 km/litro in direzione opposta a causa dell’incolonnamento. Se consideriamo il prezzo medio alla pompa di 0,991 euro al litro (al netto dell’Iva e dello sconto sulle accise) rilevato a settembre dal ministero per lo Sviluppo Economico, viaggiare in autostrada con tale configurazione costa di gasolio tra 0,196 e 0,223 euro/km.

L’interno della cabina Super Space Cab è segnato dall’allestimento Exclusive, con tappezzeria in pelle morbida e doppie cuciture. Il posto guida è ergonomico (1), il volante presenta tasti multifunzione e finiture in pelle, il sedile è nella versione Xtra Leather Air che, oltre a essere regolabile in ogni dove, è riscaldato d’inverno e rinfrescato d’estate. Il quadro strumenti è di facile lettura, utilizza caratteri chiari e fornisce molte informazioni utili sia per la guida che l’efficienza, come i dati del sistema Driver Performance Assistant o (come nella foto 2) il controllo predittivo della velocità di crociera. La cabina ha un volume eccezionale e un’altezza invidiabile, anche a dispetto del piccolo tunnel motore di 14 cm. La lunghezza supera i 2,2 m. Decisamente capienti i gavoni portaoggetti, con un volume complessivo di 1,1 m3 e per una capacità complessiva che supera i 900 litri. I due vani sotto al lettino raggiungono i 150 litri e in quello a sinistra si accede anche dall’esterno. I tre gavoni sopra al parabrezza nel complesso accolgono 260 litri (3). Molto capiente è anche il frigo da 42 litri (4), munito di maniglia in alluminio. Il lettino inferiore è largo 80 cm e spesso 150. A quello superiore si accede con una pratica scaletta (5) che può essere anche rimossa per limitare l’ingombro.

Nel tratto di avvicinamento al valico della Cisa, ossia quello dell’A15 tra l’innesto con l’A1 e lo svincolo di Fornovo, la strada comincia progressivamente a salire e di conseguenza lo fanno anche i consumi: a una velocità media di 74 km/h, l’autotreno ha percorso 3,2 km/litro, al costo di 0,31 euro/km. Grazie ai suoi 530 CV, il DAF è riuscito a mantenere questa media anche nel tratto successivo, decisamente più impegnativo per pendenza e numero di curve, ma ovviamente i consumi sono saliti a 1,7 km/litro, corrispondente a un costo di 0,587 euro/km. In discesa, poi, ha recuperato ampiamente questa media: da Berceto a Fornovo alla media di 73 km/h il DAF ha bruciato solo un litro per percorrere 17,4 km (0,057 euro/km!) e, da Fornovo all’innesto dell’A1 alla media di 80 km/h, un litro per 8,3 km (0,119 euro/km). Prestazioni possibili anche grazie a un uso combinato del cruise control e dell’ecoroll, in grado di far scorrere il veicolo come sul velluto.

L’ultima prova riguarda la percorrenza su strada extraurbana, avvenuta in due segmenti: Provinciale 412 da Melegnano a Binasco e Provinciale 494 da Binasco a Milano. Su entrambe il camion è stato stressato dall’intensità del traffico (composto anche da numerosi veicoli industriali), dal susseguirsi di rotonde e un paio di semafori. Il DAF è stato fortunato, perché ha trovato condizioni di traffico sufficientemente scorrevoli, senza code né alle rotonde, né ai semafori. Nel primo segmento ha viaggiato alla velocità media di 48 km/h con un consumo di 2,9 km/litro (0,339 euro/km), nel secondo con una media leggermente inferiore (42 km/h) ha anche consumato meno (3,1 km/litro, pari a un costo di 0,322 euro/km).

La cabina ha offerto un buon comfort in tutte le situazioni di viaggio. La configurazione motrice è strutturalmente più comoda del trattore, anzi in alcune situazioni può risultare fin troppo fluida. L’allestimento fornito per la prova aumenta questa sensazione di comodità, anche se l’impostazione datata della struttura della cabina mostra un lieve sbalzo di pochi centimetri tra il posto di guida e quello del passeggero. Tra le visualizzazioni del cruscotto segnaliamo i consigli per la guida economica e l’indicazione della velocità e della distanza del veicolo che precede, quando è attivato il cruise control.

Redazione
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La redazione di Uomini e Trasporti

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