Il 24 gennaio 2014 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del ministero dello Sviluppo Economico del 27 novembre con si chiariscono i requisiti, le condizioni di accesso, la misura massima dei contributi, nonché le modalità di concessione, erogazione e controllo in relazione ai finanziamenti per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte delle piccole e medie imprese.
Si tratta dell’attuazione del decreto del Fare (art. 2 D.L. n. 69/2013, convertito dalla L. n. 98/2013) in cui si prevedeva l’opportunità per le piccole e medie imprese di accedere a finanziamenti a tasso agevolato allo scopo di acquistare, anche tramite leasing finanziario, macchinari, impianti, beni strumentali all’impresa e attrezzature ad uso produttivo, ma anche hardware, software e tecnologie digitali.
Il finanziamento può durare al massimo 5 anni dalla data di stipula del relativo contratto, va deliberato da una banca o da un intermediario finanziario per un valore non inferiore a 20.000 euro e non superiore a 2.000.000 di euro, anche se frazionato in più iniziative di acquisto. Il bonus può coprire anche il 100% degli investimenti ed è concesso entro il 31dicembre 2016 dalla banca che riceve a sua volta la provvista dalla Cassa depositi e prestiti, mentre sarò lo stesso ministero dello Sviluppo economico a erogare alle banche una somma che almeno in parte coprirà gli interessi.
Attenzione, però: le aziende di autotrasporto non possono sfruttare l’opportunità in questione per acquistare veicoli o attrezzature da trasporto. Lo specifica espressamente l’art. 5, comma 6: «le spese relative all’acquisto dei mezzi e delle attrezzature di trasporto sono ammissibili limitatamente alle imprese che esercitano attività diverse da quelle del trasporto merci su strada e del trasporto aereo». Non si fa cenno del trasporto ferroviario e di conseguenza sembrerebbe consentito l’acquisto finanziato di materiali e attrezzature specifiche per imprese operanti in questo settore.
Per presentare domanda, le imprese devono presentare alla banca la richiesta di finanziamento unitamente alla domanda di accesso al contributo e a una dichiarazione in cui si attesti il possesso dei requisiti richiesti.
A giorni, dovrebbe essere diramata un’altra circolare ministeriale in cui saranno forniti ulteriori dettagli sulla procedura per ottenere le agevolazioni. Vi terremo informati.