Premesso che la legge di bilancio è un po’ come la tela di Penelope – che di giorno cresce e la notte viene disfatta – adesso, tra le pieghe delle centinaia di articoli, spunta anche un incentivo alle assunzioni di giovani autisti pensato appositamente per il settore dell’autotrasporto merci. L’emendamento, in particolare, prevede per le aziende di autotrasporto che assumono a tempo indeterminato giovani fino a 35 anni, una detrazione dell’Ires per la quota pari ai rimborsi erogati fino a un massimo di 3.000 euro totali per ciascun periodo d’imposta. In più, viene concesso un rimborso per tutti i costi affrontati per conseguire la patente e le abilitazioni professionali nella misura del 50%, dietro presentazione di idonea documentazione.
Peraltro questa norma, sempre se approvata definitivamente, andrebbe raccordata con l’articolo 11 del nuovo contratto collettivo dell’autotrasporto in cui si concede uno sconto sulle retribuzioni dei nuovi assunti a tempo a tempo indeterminato che abbiano conseguito la patente di guida da meno di tre anni. Per la precisione il nuovo assunto avrà diritto al 90% della retribuzione per il primo e il secondo anno e al 95% per il terzo anno, per riallinearsi ai normali valori tabellari a partire dal quarto anno