Il fermo non si cancella, ma si sospende, per ascoltare le possibili risposte sui tempi di pagamento dell’ecobonus che il ministro Maurizio Lupi ha promesso per l’incontro di martedì 25 marzo. “In caso di risposte negative – informa una nota dell’Aias, una delle associazioni organizzatrici del fermo – agiremo di conseguenza”.
È chiaro comunque che questa presa di posizione rende evidente la volontà delle associazioni in protesta di trattare. Viene quindi rimessa alla capacità del governo di trovare una soluzione adeguata.