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Massimo Artusi eletto alla guida di Federauto

Il nuovo presidente condurrà la Federazione in un momento delicato, nel bel mezzo di una transizione energetica e di un'evoluzione del rapporto che lega i costruttori di veicoli ai dealer. Artusi, che terrà per sé la delega al settore Truck&Van, ha già preannunciato che opererà nel segno della continuità, avendo come stella polare l’unità della categoria

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Da vicepresidente con delega al settore Truck&Van a presidente della Federazione. Massimo Artusi, consigliere d’amministrazione e responsabile commerciale dei veicoli industriali presso Romana Diesel (la prima grande concessionaria europea dei gruppi Iveco e CNH Industrial), nonché componente del board di AECDR (associazione dei dealer europei), è stato scelto dal Consiglio Generale di Federauto per guidare la Federazione nel prossimo triennio 2024-2027. Artusi, subito dopo la nomina a presidente, ha enfatizzato non soltanto il ruolo della Federazione, in quanto «macchina” ben rodata, con un telaio solido costituito dai collaboratori della Federazione, e un motore affidabile e prestante costituito da tutti i nostri associati», ma ha anche anticipato che si muoverà «nel segno della continuità» rispetto alla precedente gestione, così come consigliano da «questi tempi complessi per la nostra categoria, impegnata a misurarsi da una parte con le incertezze di un complicato processo di transizione green per il comparto Automotive, dall’altra con l’evoluzione dei rapporti tra Dealer e Case costruttrici. Sono due sfide strategiche per il futuro delle nostre aziende che, non dobbiamo dimenticarlo, si confrontano anche con nuovi modelli contrattuali di incerta prospettiva, mi riferisco all’introduzione del modello di agenzie e alla composizione dei margini».

Il neo presidente ha sottolineato come nell’affrontare al meglio queste sfide utilizzerà «sempre come stella polare l’unità di tutta la categoria a prescindere dalle dimensioni e, come obiettivo strategico, l’ulteriore aumento della nostra presenza e del nostro ruolo nei tavoli associativi e istituzionali – italiani ed europei – per riaffermare ovunque la nostra insostituibile funzione tra la produzione e il mercato». 

Accanto ad Artusi nel Comitato Esecutivo ci saranno i Vice Presidenti Plinio Vanini per il settore Auto, Maria Fiorentino per il settore Bus, Francesco Ascani con delega Amministrazione e Finanza, Carlo Alberto Jura e Roberto Scarabel. In seno al Comitato Esecutivo, oltre ad Adolfo De Stefani Cosentino, che resterà come Past President, ci saranno Roberto Bolciaghi, Francesco Cazzani, Francesco Maldarizzi, Sergio Tumino e Andrea Cappella delegato all’associazione europea AECDR. La delega per il settore Truck&Van rimane invece nelle mani dello stesso Artusi. 

Redazione
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La redazione di Uomini e Trasporti

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