Oggi ad Hannover (in Germania) apre al pubblico la 66esima edizione dello IAA Commercial Vehicles (22-29 settembre 2016), il Salone dei veicoli industriali che annovera 2013 espositori provenienti da 52 Paesi, con 332 anteprime mondiali e 101 anteprime europee. Numeri importanti per un settore con tanta voglia di scrollarsi da addosso una crisi mondiale che non ha risparmiato nessuno; l’attesa è grande tra gli analisti e i produttori che cercano di cogliere i segnali del mercato. 1.700 sono i giornalisti accreditati provenienti da 57 Paesi di tutto il mondo a conferma del carattere internazionale della manifestazione. Lo IAA è anche l’occasione per premiare e toccare i vincitori del Truck e Van of the Year 2017, quest’anno rispettivamente la Serie S di Scania e il Crafter di Volkwagen, due mezzi completamente nuovi lanciati sul mercato a fine estate.
La superficie espositiva occupata dagli espositori è di 270 mila metri quadri e il 61% di questi sono stranieri; le nazioni più rappresentate sono la Cina (229 espositori), l’Italia (145), i Paesi Bassi (121), la Turchia (92) e la Francia (85); un espositore su tre proviene dall’Europa (escludendo la Germania) e uno su cinque dal continente asiatico.
Al centro dei vari eventi in calendario (presentazioni di novità di prodotto, progetti per il futuro, convegni e workshop) troviamo temi come la digitalizzazione, veicoli connessi, guida autonoma, alimentazioni alternative, nuove soluzioni logistiche, tutti legati dal fil rouge dell’innovazione in un contesto destinato a favorire il dialogo tra i vari stakeholders dei settori coinvolti per una mobilità efficiente e sostenibile.
