La Cina è (più) vicina. L’azienda eurasiatica di trasporto ferroviario Felb (Far East Land Bridge) ha infatti annunciato oggi all’Interporto di Padova che dal prossimo autunno saranno operativi collegamenti ferroviari regolari tra la struttura padovana e le principali destinazioni in Cina, Corea del Sud e Giappone.
Felb, il principale operatore su questa rotta che sfrutta la ferrovia transiberiana, ha presentato il proprio network di servizi ferroviari da e per l’Asia davanti ad una novantina di imprese tra spedizionieri, operatori logistici e aziende manifatturiere.
«Abbiamo riscontrato un incredibile interesse in Italia per questi collegamenti negli ultimi sei mesi – ha spiegato Nicola Cavasin, responsabile vendite di Felb Italia a Milano – E se fino ad oggi le nostre relazioni avevano come terminal italiano Milano, entro due-tre mesi lanceremo una coppia di treni che collegheranno l’Interporto di Padova a Brest/Malaszewicze in Polonia. Da qui si potranno raggiungere tutte le destinazioni in Cina, Corea del Sud e Giappone. È un link importante perché permette di accedere alla nostra rete globale di collegamenti con il Far East, che nei prossimi mesi si allargherà ad altre destinazioni come Hong Kong».
«Il servizio che noi realizziamo, in partnership tra la nostra casa madre, le ferrovie russe RZD e la Transcontainer – ha sottolineato Leonardo Vender, capo marketing di Felb Italia – connette la Cina (Shenyang, Changchun, Suzhou, Changsha e Chongqing) e Nazioni limitrofe con l’Europa nei terminal di Varsavia, Amburgo e Duisburg, dai quali si possono raggiungere altre destinazioni in tutti gli altri Paesi. Il transit time è di 14-15 giorni, 16 per l’Italia. I vantaggi sono il costo, circa la metà rispetto al cargo aereo, e il tempo, anche qui circa la metà rispetto al via mare. Per non dimenticare, guardando al marittimo, la stabilità dei noli».
Felb offre collegamenti ferroviari con la Cina da dieci anni, con 10 coppie di treni alla settimana. La rete si è via via estesa a tutta Europa grazie anche all’apertura a Vienna di CEL Logistic Company che opera come spedizioniere. Oggi si affidano all’azienda orientale, tramite i corrieri e i logistici, le principali case automobilistiche europee e grandi marchi come BWW, Samsung e Volkswagen.
«Siamo pronti ad affrontare il mercato asiatico e cinese – ha concluso il presidente di Interporto Padova, Sergio Gelain – Abbiamo grandi potenzialità operative e tecnologiche, con strutture adatte ad ogni tipologia di unità di carico e di merce. Entro pochi mesi saranno operative quattro gru a portale elettriche e nuovi binari lunghi 750 m, con nuovi gate automatizzati per i mezzi stradali. Alla fine avremo praticamente un raddoppio della capacità di movimentazione».