Bacchettata pesante al Belgio da parte della Commissione europea. Motivazione: il mancato recepimento della direttiva 2010/40/UE relativa ai sistemi di trasporto intelligenti, anche detti ITS, che doveva effettuarsi entro il 27 febbraio 2012. Così il regno di Alberto II verrà citato davanti alla Corte di giustizia dell’Unione europea con lo spettro di vedersi applicata una sanzione – è questo ciò che chiede la Commissione – di 34 540,80 euro da versare ogni giorno dal momento della sentenza di condanna della Corte fino al recepimento da parte del Belgio della normativa in questione.
La Commissione Ue bacchetta il Belgio per non aver ratificato la direttiva sugli ITS
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L’Italia ha provveduto al recepimento con l’articolo 8 del decreto sviluppo bis che prevede – tra le altre cose – la necessità di assicurare una maggiore diffusione delle informazione sul traffico, lo sviluppo di tecnologie più innovative per migliorare la sicurezza stradale, la predisposizione di servizi ad hoc per l’autotrasporto, la semplificazione delle procedure burocratiche nei porti grazie alla documentazione digitale.
Insomma, avrete capito che il recepimento c’è stato. Per l’attuazione pratica bisogna ancora attendere…