Far abbassare la voce, anche ai treni merci. È questa la sfida che si è data la Svizzera, che entro il 2020 vuole adottare specifiche misure per ridurre le emissioni sonore dei carri merci e in particolare per vietare il transito dei treni merci dotati di ceppi frenanti in ghisa. La misura è stata già presentata al Parlamento, dove è stata accolta con favore.
In un incontro bilaterale della scorsa settimana, la delegazione elvetica ha chiesto ai rappresentanti dell’Unione europea di prendere misure analoghe. La risposta è stata di apertura, giudicando positivo lo scopo dell’iniziativa, anche se si intende prima valutarne le conseguenze.
La Svizzera muove guerra ai treni merci troppo rumorosi
-