Semaforo verde da parte della Commissione europea all’acquisizione dell’olandese Tnt Express da parte del gruppo americano FedEx, che in questo modo va a occupare la seconda piazza del mercato europeo, alle spalle di Deutsche Post DHL. Secondo l’autorità di Bruxelles infatti l’acquisizione non pone problemi, in quanto “la nuova entità continuerà a dover affrontare una concorrenza sufficiente da parte dei suoi rivali di mercato”.
L’indagine della Commissione su questa operazione da 4,4 miliardi di euro era iniziata a luglio e mirava proprio a verificare se nel mercato delle consegne dei piccoli pacchi – segmento particolarmente vivace e in fase di espansione – andasse a discapito dei consumatori. Ma come ha ribadito il commissario europeo Antitrust, Margrethe Vestager, “i consumatori europei non saranno influenzati negativamente dalla transazione”.
È forse il caso di ricordare che dopo più di due anni fa anche UPS, altro fondamentale player statunitense sul mercato dei corrieri, aveva cercato di mettere le mani su TNT Express, peraltro offrendo una cifra vicina ai 5,2 miliardi di euro. Ma in quel caso la stessa Commissione aveva respinto l’acquisizione per il pericolo che si creasse una posizione dominante. Per quale ragione oggi lascia via libera a Fedex? L’unica motivazione plausibile potrebbe essere quella della minore quota di mercato che Fedex detiene in Europa rispetto a UPS. Anche se la decisione finale su questa vicenda la darà la Corte di Giustizia europea, alla quale UPS si è rivolta dopo la decisione della Commissione.