Evidentemente ogni tanto serve alzare un po’ la voce. E bisogna dare atto al vicepresidente di Conftrasporto, Paolo Uggè, che agitare nei confronti dell’Austria lo spettro della reciprocità («Voi chiudete? E noi facciamo altrettanto») può funzionare. Fatto sta che oggi pomeriggio c’è stato un accalorato colloquio trilaterale tra Italia, Germania e Austria e, quando il nostro ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ha prospettato la possibilità di chiudere le frontiere e quindi – aggiungiamo noi – di spostare le decine e decine di chilometri di coda dal di qua al di là del confine, l’Austria ha assunto un atteggiamento più conciliante, accettando di revocare il divieto di transito sul corridoio del Brennero nei tre prossimi fine settima. Una revoca che servirà a fornire un po’ di respiro al nostro sistema di approvvigionamento agroalimentare, già particolarmente stressato.
In pratica, dopo la sospensione del divieto di transito del sabato mattina dalle 7 alle 15, domani sabato 14 marzo i camion in transito tra Germania e Italia potranno circolare anche sulle autostrade A12 Inntal e A13 del Brennero fino alle 22.00 di domenica per i prossimi tre fine settimana. E anche il filtraggio dei camion per rispettare il numero chiuso previsto per lunedì 16 marzo a Kufstein verrà per ora messo da parte.