La 42ª Assemblea ANCI di Bologna, uno degli appuntamenti più strategici per le amministrazioni locali italiane, ha confermato un trend ormai evidente: i Comuni stanno cercando partner capaci di gestire sia la complessità legale sia la trasformazione digitale dei propri processi.
Tra i protagonisti dell’edizione 2025 c’è stato il Gruppo Sailpost, che ha catalizzato l’attenzione dei delegati con una proposta destinata a cambiare l’operatività quotidiana di molte amministrazioni.
Notifiche di atti giudiziari: Sailpost prende il posto del messo comunale

Elemento centrale della loro offerta è il servizio di notifica degli atti giudiziari e delle multe, reso possibile dalla Licenza Speciale A1, la stessa che storicamente abilitava Poste Italiane a gestire atti con valore legale.
Un servizio che risponde a un’esigenza molto concreta: il progressivo abbandono del modello tradizionale del messo comunale, ormai sempre più difficile da sostenere per costi, carenze di personale e lentezze operative.
Sailpost propone un’alternativa strutturata e completamente esternalizzabile, che combina:
- copertura capillare nazionale,
- tracciabilità certificata,
- tempi di gestione rapidi e standardizzati,
- piena conformità normativa.
Per i Comuni significa ridurre rischi, responsabilità e inefficienze, delegando a un operatore logistico specializzato un’attività che richiede competenze tecniche e garanzie legali stringenti.
Orangelink: la componente digitale che completa la filiera
La novità più rilevante presentata all’ANCI è stata l’integrazione di Orangelink, la nuova business unit dedicata a digitalizzazione, automazione documentale e governance dei flussi.
Grazie a questa unione, Sailpost non offre solo il recapito fisico degli atti, ma un sistema end-to-end che copre:
- stampa e imbustamento massivo,
- notifiche cartacee e digitali,
- dematerializzazione dei documenti,
- archiviazione elettronica a norma,
- gestione dei processi tramite piattaforme evolute e AI.
Un modello che trasforma un servizio logistico in una vera catena del valore documentale, allineata agli obiettivi di digitalizzazione della PA.
“I Comuni non cercano più un semplice fornitore”
Come dichiarato dal presidente Valterio Castelli, «i Comuni oggi vogliono un alleato capace di garantire affidabilità legale e, allo stesso tempo, semplificare la burocrazia».
La combinazione tra competenza logistica e innovazione digitale certificata rende Sailpost — afferma Castelli — «l’unico interlocutore in grado di offrire una soluzione completa e integrata alle sfide della moderna Pubblica Amministrazione».
Perché la notizia interessa il mondo della logistica
L’ingresso sempre più deciso degli operatori privati nella gestione di atti giudiziari rappresenta un nuovo segmento di mercato ad alta redditività per il settore.
È un ambito che richiede:
- infrastruttura logistico-postale
- competenze normative
- integrazione digitale
- capacità di servizio nationwide
Proprio per questo la partecipazione di Sailpost all’ANCI non è solo un fatto istituzionale, ma il segnale di un mercato in espansione che coinvolgerà direttamente tutto l’ecosistema della logistica, dal recapito ai servizi documentali avanzati.
Uno sguardo al 2026
Con l’integrazione di Orangelink e gli investimenti annunciati per il prossimo anno, Sailpost si posiziona come player di riferimento per la trasformazione digitale degli enti locali e per la gestione delle comunicazioni legali.
Una traiettoria che potrebbe ridefinire gli equilibri del settore postale privato e aprire la strada a nuove collaborazioni con operatori logistici, tecnologici e della supply chain.


