A partire da agosto 2025, spedire negli Stati Uniti è diventato più complesso: la cancellazione della soglia de minimis di 800 dollari — quella che fino a pochi mesi fa permetteva di evitare dazi e tasse per le importazioni di piccolo valore — ha imposto nuove regole doganali che stanno ridisegnando il commercio online transfrontaliero.
Per i retailer europei, e in particolare per gli operatori dell’e-commerce, la novità ha significato un cambiamento radicale: ogni spedizione verso gli USA è ora soggetta a dazi e imposte doganali, con il rischio di rallentamenti, costi imprevisti e clienti frustrati al momento della consegna.
A rispondere a questo nuovo scenario è Spring GDS, società controllata da PostNL, che ha lanciato Postal Delivered Duty Paid (PDDP), una soluzione su misura per le spedizioni e-commerce dirette oltreoceano.
Tutto incluso, nessuna sorpresa
Il nuovo servizio consente di spedire merci dall’Europa agli Stati Uniti in modo completamente sdoganato: tutti i dazi vengono calcolati e pagati in anticipo, garantendo che i destinatari ricevano i propri pacchi senza oneri aggiuntivi.
Il vantaggio è duplice: da un lato si eliminano ritardi e blocchi doganali, dall’altro si aumenta la fiducia dei consumatori, riducendo l’abbandono dei carrelli online dovuto a tariffe poco trasparenti.
Il sistema PDDP si basa su un accordo diretto tra PostNL e USPS, il servizio postale statunitense, che assicura una copertura completa su tutto il territorio americano, comprese Hawaii, Alaska, Porto Rico e altri territori. La tariffazione, ottimizzata per pacchi leggeri e spedizioni frequenti, rende la soluzione particolarmente vantaggiosa per i brand digitali che operano con prodotti a basso peso e alto volume di ordini.
Integrazione totale e gestione semplificata
Le aziende possono gestire e monitorare tutte le spedizioni verso diverse destinazioni attraverso un’unica piattaforma integrata, mantenendo il controllo completo sulla catena logistica e semplificando le procedure di sdoganamento.
Per le spedizioni di valore superiore a 800 dollari, Spring GDS mette inoltre a disposizione il servizio Commercial DDP, una versione evoluta e completamente gestita dell’opzione PDDP, pensata per articoli più costosi o spedizioni complesse.
Un futuro più chiaro per l’e-commerce internazionale
Con questa nuova offerta, Spring GDS consolida la propria posizione come punto di riferimento nella logistica e-commerce transfrontaliera, offrendo ai retailer europei un percorso sicuro e conforme per continuare a operare in uno dei mercati più strategici del mondo.
«Con PDDP vogliamo dare continuità e semplicità all’e-commerce internazionale», spiega Thijs Boel, Managing Director di Spring Europe. «L’obiettivo è combinare conformità normativa, trasparenza e efficienza anche in presenza di importanti cambiamenti doganali».
Oggi Spring GDS conta 20 centri operativi in 3 continenti e collabora con oltre 230 partner logistici in 190 destinazioni. L’azienda continua a distinguersi anche sul fronte della sostenibilità, promuovendo l’uso del biocarburante HVO100 nella rete europea per ridurre l’impatto ambientale delle spedizioni internazionali.


