La Russia aveva annunciato di voler uscire dalla convenzione doganale TIR dal 14 settembre scorso. L’International Road Transport Union (IRU) di Ginevra, con una nota del 13 settembre scorso, informa che le procedure TIR continuerebbero senza interruzioni nel rispetto della convenzione, Siberia e regioni dell’Estremo Oriente a parte. Tuttavia l’unione non esclude problemi pratici ai confini russi e invita gli autotrasportatori che attraversano questi Paesi a leggere le raccomandazioni IRU pubblicate sul sito dell’unione (e che potete trovare in allegato) nel caso in cui i Carnet TIR venissero “illegalmente rifiutati da alcuni funzionari doganali russi”.
Tra le raccomandazioni dell’unione vi è quella di richiedere, al rifiuto del Carnet Tir, un atto ufficiale firmato dal funzionario; l’autista dovrà segnalar il rifiuto nel Carnet Tir e farlo firmare al funzionario. Successivamente sarà possibile presentare ricorso al Tribunale russo in quanto il regime TIR è frutto di un accordo internazionale e attualmente valido.
Allegati
Per scaricare le raccomandazioni IRU (in inglese) clicca qui