L’Estonia si conferma come uno dei primi paesi al mondo per innovazione diffusione e utilizzo di nuove tecnologie adottando – per primo – una rete di ricarica ultra veloce per veicoli elettrici a livello nazionale usando una tecnologia fornita e installata da ABB, gruppo leader nelle tecnologie per l’energia e l’automazione.
La rete, costituita da 165 sistemi di ricarica ultra veloce in corrente continua collegati al web, appena inaugurata vede le stazioni di ricarica installate in aree urbane con più di 5.000 abitanti, sulle strade principali e sulle autostrade che percorrono il paese, posizionati a circa 60 km gli uni dagli altri rendendo possibile quindi ai veicoli elettrici di viaggiare ovunque nello stato Baltico senza esaurire le batterie. A differenza dei sistemi di ricarica convenzionali e residenziali, che hanno bisogno fino a 8 ore per ricaricare un veicolo elettrico, al sistema ABB Terra 51 DC bastano solo 15-30 minuti.
ABB ha acquisito il contratto nel 2011 completando la rete in soli 6 mesi; ora il contratto include 5 anni di supporto tecnico alla rete operativa dei sistemi di ricarica, collegati via internet a un sistema centrale, e gestiti tramite un software specifico. Oltre alle infrastrutture di ricarica, per incoraggiare il passaggio ai veicoli elettrici, l’Estonia offre poi incentivi fino al 50% sul costo del veicolo elettrico.
Certo, l’Italia è molto più grande dell’Estonia (45.228 km² contro i nostri 301.340 km², praticamente circa 1/7 del nostro territorio) ma anche gli abitanti – leggi consumatori – sono tanti di più (noi contiamo 60,9 milioni di abitanti mentre sono 1.340.194 gli Estoni), quindi, potrebbe essere ipotizzabile anche sul nostro territorio cominciare a ragionare e proporre iniziative analoghe?