«Logistics is power». È con questo slogan che Guido Grimaldi, presidente di Alis ha aperto questa mattina, all’Auditorium della musica a Roma, la seconda assemblea dell’associazione che in due anni ha associato 1.350 aziende, con 105mila mezzi e 150mila dipendenti. Dopo il messaggio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, Grimaldi junior ha annunciato molte novità che hanno interessato l’associazione nell’ultimo anno. In primis, la creazione di Confalis, confederazione di 16 associazioni, 180mila imprese e 3,5 milioni di lavoratori. Al suo interno compare anche Confalis Green che si occupa della diffusione del GNL e dell’elettrico.
Sostegno al credito e formazione giovanile: la ricetta Alis per continuare a crescere
-
Alis ha anche istituito un fondo per sostenere, grazie a un accordo con Mediocredito e Monte dei Paschi di Siena, le esigenze di credito degli associati. Grazie a questo accordo, le imprese associate all’ALIS potranno beneficiare con velocità di finanziamenti per progetti di crescita e sviluppo grazie all’immediata adozione di operazioni di Tranched Cover fino a 500 milioni di euro, che eleveranno le garanzie a copertura dei prestiti ottenuti dalle imprese richiedenti. «Uno dei punti vincenti della Tranched Cover prospettata da Alis – ha precisato Grimaldi – risiede nel vantaggio per le imprese di poter sfruttare il rating consolidato della logistica intermodale».
Il presidente di ALIS ha anche informato la platea di una partnership con l’Università Telematica Pegaso, di un rapporto di collaborazione con gli ITS per la formazione di giovani interessati a entrare nel mondo dell’intermodalità, del lancio di un’App che interconnette operatori e stakeholders che beneficiano di una vasta gamma di servizi associativi e dell’apertura di una Job’s line in cui i giovani possono inserire i propri curricula per consentire alle aziende di selezionare direttamente risorse umane qualificate.