Il porto di Bari ha retto bene sul traffico Ro-Ro, anche nei momenti più duri della pandemia. Ed ecco perché il Gruppo Grimaldi, ora che quell’emergenza arretra, ha pensato di potenziare i servizi offerti da questo scalo, introducendo una nuova nave, la Eurocargo Cagliari, che dal 4 maggio servirà la tratta Venezia-Bari-Patrasso, affiancandosi alle già operative Eurocargo Alexandria ed Eurocargo Genova. In questo modo tanti autotrasportatori avranno l’opportunità di imboccare l’autostrada del mare anche per coprire l’intera fascia adriatica e non soltanto verso la Grecia. La nuova nave, infatti, oltre a essere dotata dei tradizionali sistemi di depurazione dei gas di scarico per l’abbattimento delle emissioni di zolfo e particolato, dispone di una capacità di trasporto di 3.850 metri lineari e quindi consente di imbarcare 250 trailer. Un aspetto sottolineato dal presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, Ugo Patroni Griffi, che spiega come il collegamento «oltre a decongestionare la viabilità e a produrre benefici in termini di prevenzione degli incidenti, contribuisce a ridurre l’inquinamento prodotto dal trasporto su gomma, aumentando esponenzialmente la capacità di trasporto dei rotabili dal porto di Bari». In più sottolinea come saranno rilevanti anche «le ricadute su tutto il comparto economico del territorio», anche perché «l’investimento da parte di Grimaldi si incardina e integra i servizi della ZES interregionale Adriatica, valorizzando il legame strategico tra industria, logistica e porti».
Con l’introduzione della terza nave sulla linea, il Gruppo Grimaldi offrirà partenze aggiuntive da Patrasso per Bari e Venezia (il mercoledì alle 8.00), da Venezia per Bari e Patrasso (il venerdì alle 18.00), da Bari per Patrasso (il sabato alle 18.00) e da Bari per Venezia (il giovedì alle ore 04.00). In totale, il servizio ci saranno otto partenze a settimana da ognuno dei tre porti.
Un incremento che Emanuele Grimaldi, Amministrato Delegato di Grimaldi, giustifica come la risposta del Gruppo «all’esigenza di servizi di trasporto più frequenti, efficienti ed ecosostenibili tra le sponde italiana e greca dell’Adriatico». Scelta che «conferma, oltre all’impegno nei confronti dei nostri clienti, la grande fiducia nel potenziale degli scali pugliesi».
E quando si parla di porti pugliesi il discorso non si esaurisce evidentemente su Bari. Prova ne sia che dal 28 aprile sempre Grimaldi sulla linea Ro-Pax Brindisi-Igoumenitsa, ha sostituito la nave Florencia con la nave Igoumenitsa, che può trasportare circa 800 passeggeri e 3.120 metri lineari di merce rotabile (automobili, furgoni, camion, semi-rimorchi), 1.100 in più rispetto al passato. Inoltre, l’unità dispone di 191 cabine – 100 in più rispetto a prima – per un totale di 459 posti letto di varie tipologie (interne, esterne e superior), tutte dotate di servizi privati e aria condizionata, alcune delle quali attrezzate per i passeggeri a mobilità ridotta. A disposizione dei passeggeri ci sono anche una sala poltrone con 320 comode sedute reclinabili, un ristorante self-service, un bar, un negozio e un’area giochi attrezzata per bambini.
La Igoumenitsa parte tutti i giorni da Brindisi alle ore 13.00, con arrivo previsto ad Igoumenitsa alle 21.30. Dal porto greco sono, invece, previste partenze quotidiane alle 23.59, con arrivo nello scalo Adriatico alle 9.00 del giorno seguente.