Per supportare i conducenti di camion durante l’emergenza pandemica e aiutare le autorità di controllo delle frontiere, arriva l’app Galileo Green Lane, sviluppata dall’Agenzia del sistema europeo globale di navigazione satellitare (Gsa), in collaborazione con la Commissione UE.
L’applicazione serve a facilitare la libera circolazione delle merci, ridurre i tempi di attesa ai confini tra i Paesi dell’Unione e dare priorità ai beni essenziali. Per fare ciò l’app utilizza i servizi di posizionamento di Galileo – sistema globale europeo di navigazione satellitare – ed è progettata con due interfacce intuitive che permettono agli Stati membri di comunicare ai conducenti via app il tipo di carico che può accedere alla corsia prioritaria (green lane).
Il sistema fornisce agli autotrasportatori una visualizzazione in tempo reale della situazione ai valichi di frontiera e aggiornamenti regolari sulla situazione del traffico, dando informazioni su una mappa apposita anche dei tempi di attraversamento. Le compagnie di logistica e i conducenti possono così preparare al meglio i loro percorsi, conoscendo in anticipo i tempi di attesa ad ogni confine.
Quando gli autisti accedono ad un’area georecintata, entro una determinata distanza dal confine, ricevono una notifica dagli ufficiali di frontiera sulla situazione attuale. La loro posizione viene raccolta in forma anonima solo quando si avvicinano al confine e viene utilizzata esclusivamente per aggiornare il quadro generale. Le informazioni in crowdsourcing sono aggregate, compresi i dati della principale piattaforma europea di visibilità in tempo reale Sixfold.
In un sito web dedicato si possono infine generare automaticamente rapporti aggiornati, facilitando il rispetto delle raccomandazioni della Comunità.
Numerosi Paesi UE hanno accolto con favore l’opportunità di utilizzare GGL e l’app è già stata testata ai valichi di frontiera in Ungheria e Repubblica Ceca. Altri Paesi come Francia, Grecia, Italia, Romania e Spagna stanno per iniziare i test.