Area di servizio di Somaglia Ovest, autostrada A1, nel tratto lodigiano in direzione sud, intorno all’ora di cena. Un autista torinese di 46 anni si sta preparando per buttare giù un boccone e, a questo scopo, chiede aiuto a un fornelletto da campeggio, di quelli portatili e funzionanti a gas. Cosa sia successo di preciso non si sa, ma è certo che nell’area si è sentita una forte esplosione e poi le fiamme hanno iniziato ad avvolgere il camion. L’uomo è riuscito a scendere della cabina il più in fretta possibile e comunque appena prima che le fiamme la avvolgessero completamente. Subito sono stati allertati i vigili del fuoco che, intorno alle 20, sono arrivati e hanno immediatamente soccorso l’autista. Giudicate le sue condizioni particolarmente critiche, viste le ustioni estese in particolare sulle braccia e sulle gambe, hanno deciso di chiamare l’elisoccorso, arrivato da Brescia per trasportare il corpo del conducente del camion all’ospedale Niguarda di Milano. A quel punto le fiamme si stavano progressivamente estendendo e, dopo aver conquistato l’intera cabina, stavano toccando l’intero complesso veicolare. Ecco perché i vigili del fuoco hanno impiegato più di un’ora per avere la meglio sull’incendio.
Nel frattempo l’autista, giunto in ospedale, veniva ricoverato con codice giallo. Le sue condizioni venivano giudicate gravi dai sanitari, seppure non tali da ritenerlo in pericolo di vita.
