Bussano al confine i gilet gialli. Ieri pomeriggio, per qualche ora, circa 200 manifestanti di quel movimento di protesta che paralizza da settimane la Francia, si sono prima affacciati sulla frontiera di ponte San Ludovico e poi a Ponte San Luigi, nella speranza di vedere qualche italiano che gli andasse incontro con moto di solidarietà. Invece, non trovando riscontro, hanno deciso di attuare un’azione più estrema: oltrepassare la barriera di pedaggio sulla A10 a Ventimiglia e quindi, armati di lacrimogeni, hanno iniziato a bloccare auto e camion in transito. Ci sono stati momenti di tensione e le code sono arrivate a superare i sei chilometri poco prima delle 15, quando gli uomini e le donne in gilet giallo a bordo dei loro scooter sono ripartiti liberando il campo.
Un’azione spontanea o piuttosto un tentativo di far dilagare la protesta anche oltre le confine? Le prossime ore aiuteranno a fornire una risposta.