327 euro di multa con in più il ritiro della patente per una sospensione che può arrivare a due mesi. È questa la sanzione con cui, nell’arco della sola giornata di giovedì 4 febbraio una pattuglia della polizia stradale del Compartimentò di Emilia Romagna ha punito ben cinque autotrasportatori impegnati a effettuare un sorpasso nel tratto dell’autostrada A13 fra Bologna e Occhiobello, in cui è in vigore il divieto di sorpasso per i veicoli superiori alle 12 tonnellate.
E siccome la Stradale fa sapere che nei prossimi effettuerà analoghi controlli sarà bene astenersi dalla tentazione di superare il veicolo che si ha davanti.
Peraltro, durante tali controlli gli agenti hanno anche fermato un autotrasportatore di origine pugliese (Brindisi in particolare) di 51 anni, che procedeva in direzione nord, poco prima dell’uscita di Ferrara Nord senza rispettare i tempi di guida e di riposo. Il modo con cui aggirava tale vincolo normativo era abbastanza tradizionale: aveva installato un circuito elettronico parallelo che poteva arrivare e disattivare alla bisogna. La scoperta è avvenuta grazie al ricorso da parte degli agenti del Police Controller. quel sistema computerizzato che in pochi minuti mostra le ore guida in cui il veicolo è stato impegnato nei 28 giorni precedenti. Nel caso dell’autista brindisino le ore guidate nei momenti precedenti al controllo erano pari a zero. Per lui è scattata la sospensione della patente di guida e una sanzione di 1732 euro. Ovviamente anche il circuito elettronico con cui taroccava il funzionamento del tachigrafo è stato sequestrato