Aumenta, un po’ come tutto, il contributo per il 2023 dovuto all’Autorità di Garanzia per le Comunicazioni (AGCOM) da parte delle aziende che dispongono di licenza o autorizzazione postale. Se fino allo scorso anno era di 1,35 per mille dei ricavi realizzati dalla vendita dei servizi postali la cui fornitura è subordinata al rilascio dei predetti titoli autorizzativi, adesso sale a 1,5 per mille. Fa fede rispetto al calcolo il bilancio aziendale approvato prima dell’adozione delle delibere dell’AGCOM in materia (24 novembre 2022).
Il versamento del contributo e l’autodichiarazione dei dati anagrafici vanno fatti entro il 1° marzo 2023 tramite procedura telematica indicata dall’AGCOM sul sito www.impresainungiorno.gov.it.
La mancata o tardiva autodichiarazione è punita con le sanzioni previste dall’articolo 21 del Decreto legislativo n.261/1999, vale a dire con sanzioni pecuniarie da 1.000 a 150 mila euro.