Ogni anno le società devono rappresentare con precisione e chiarezza la propria situazione economica e finanziaria tramite un documento chiamato «bilancio d’esercizio» (BE). Vediamo cos’è, come si prepara e si approva e quali organi ne controllano la formazione.
Che cos’è il bilancio?
Di fatto è una rappresentazione sintetica della situazione economica e finanziaria di un’azienda e permette di appurare se ha prodotto utili o perdite, se è indebitata e in quale misura. Le principali sezioni che compongono il BE sono:
1. Stato Patrimoniale: indica ciò che l’azienda possiede (beni materiali, disponibilità liquide) e quanto deve ai terzi (debiti).
2. Conto Economico: riepiloga entrate (ricavi) e uscite (costi) avvenute durante l’esercizio.
3. Nota Integrativa: offre chiarimenti e informazioni sui dati esposti nelle altre sezioni, aiutando a interpretare i numeri.
4. Rendiconto Finanziario: rappresenta i flussi di denaro entrati e usciti dalla società nel corso dell’anno.
PICCOLE, SOLLEVATE
Le piccole società o micro-imprese non sono obbligate a redigere documenti quali il rendiconto finanziario o la nota integrativa.
Chi ha la responsabilità di redigerlo?
Della redazione del BE sono incaricati gli amministratori della società, compito non delegabile e da svolgere collettivamente. In genere si parte da una bozza preliminare, che viene discussa e corretta fino a individuare il documento definitivo. In che tempi va preparato? Gli amministratori hanno 120 giorni dalla chiusura dell’anno sociale per convocare l’assemblea dei soci e approvare il BE, estensibili fino a 180 se lo richiedono particolari esigenze, come per esempio:
• la necessità di aggiornare o modificare sistemi e soft ware usati per registrare e monitorare le operazioni aziendali;
• le dimissioni della figura responsabile della gestione amministrativa o di altra figura chiave nell’organigramma aziendale;
• il verificarsi di situazioni eccezionali o impreviste, come eventi naturali straordinari;
• la presenza di più sedi o filiali, dotate ognuna di propria autonomia amministrativa e contabile, che necessita di maggior tempo per raccogliere ed elaborare le informazioni;
• eventi aziendali straordinari, come fusioni, scissioni o acquisizioni.
Con quale iter si approva?
Terminata la redazione, il progetto di bilancio è inviato al collegio sindacale o ai revisori legali, se presenti, che hanno 30 giorni per controllare ed elaborare le loro relazioni, esprimendo un parere su contenuto e correttezza del documento.
Quindi, almeno 15 giorni prima della data fissata per l’assemblea, bilancio e relazioni vanno depositati presso la sede sociale, affinché i soci possano esaminarli anticipatamente.
Quale organo sociale lo approva?
L’approvazione del BE avviene in seno all’assemblea ordinaria dei soci, momento cruciale di valutazione della situazione aziendale e di definizione delle strategie future. Gli amministratori devono convocarla inviando un avviso scritto ai soci almeno 8 giorni prima, indicando data, luogo e temi all’ordine del giorno.
Cosa succede se l’assemblea non lo approva? Se l’assemblea non raggiunge il numero minimo di partecipanti o non trova il consenso per approvare il BE, se ne convoca una seconda entro 30 giorni, periodo utile ai soci per approfondire o agli amministratori per chiarire eventuali dubbi.
L’IMPORTANZA DELL’APPROVAZIONE
La procedura di approvazione del bilancio è non solo un obbligo legale, ma un fondamentale momento di verifica e trasparenza per ogni società. Conoscere e comprendere tale processo consente ai soci e a tutti gli interessati di partecipare consapevolmente alla gestione aziendale.
Ci sono novità per i bilanci del 2024-2025?
Le principali novità per questo periodo sono:
• Le assemblee possono continuare a svolgersi in modalità telematica fi no al 31 dicembre 2025, consentendo ai soci di partecipare tramite strumenti digitali.
• Sono stati aggiornati e aumentati i limiti economici che permettono alle società minori di predisporre un bilancio abbreviato o semplificato, facilitando notevolmente l’adempimento amministrativo.
- DATE DA RICORDARE
- 31 dicembre 2024: chiusura dell’anno sociale
- entro il 30 aprile 2025 o entro il 29 giugno 2025 in casi particolari: termini per la convocazione dell’assemblea
- almeno 30 giorni prima dell’assemblea: trasmissione del bilancio a revisori e/o collegio sindacale
- almeno 15 giorni prima dell’assemblea: deposito del bilancio presso la sede sociale
- durante l’assemblea: approvazione definitiva del bilancio
- entro 30 giorni dall’approvazione: deposito del bilancio presso il Registro delle Imprese, così da renderlo accessibile e consultabile da chiunque.


