Due nuovi Volvo FM Electric entrano nella flotta di Autotrasporti Rutilli. Con questo ingresso, i camion a batteria in dotazione all’azienda mantovana salgono a 15, andando così a irrobustire una delle flotte elettriche più ampie nel panorama nazionale del trasporto pesante. La consegna è avvenuta nella cornice di Campo Canoa, a Mantova, insieme a Volvo Trucks Italia e ai partner storici dell’azienda come Stings Mantova e Amica Chips.
Già nel 2023 Rutilli aveva mosso i primi passi nell’elettrico con l’acquisto di camion Volvo, e oggi conferma la volontà di proseguire in questa direzione con un nuovo investimento.
Chi è Rutilli
Fondata a Mantova e oggi riconosciuta come uno dei principali operatori europei nella fashion supply chain, Rutilli ha costruito la propria strategia di crescita sulla diversificazione tecnologica.
In flotta figurano infatti 20 mezzi alimentati a bio-LNG, circa 200 camion diesel che da marzo 2024 viaggiano con carburante HVO e, con gli ultimi arrivi, 15 elettrici a batteria. Un mix energetico che consente di ridurre sensibilmente le emissioni, in linea con le esigenze di clienti e filiere sempre più attente alla sostenibilità.


I nuovi mezzi
I due nuovi FM Electric si distinguono per una configurazione autotelaio 4×2 con sospensioni pneumatiche e prestazioni che ne consentono l’impiego in tratte medio-lunghe: massa complessiva fino a 44 tonnellate, autonomia fino a 380 km, batterie agli ioni di litio da 540 kWh suddivise in sei moduli, tre motori elettrici e cambio I-Shift a 12 rapporti. La ricarica può avvenire in modalità lenta (AC, 43 kW) o veloce (DC, 250 kW).

«Dal 2023, quando abbiamo introdotto i primi due camion elettrici, siamo arrivati a 15 unità in flotta: un traguardo importante se pensiamo agli investimenti e alle complessità organizzative», ha sottolineato Guido Rutilli, titolare dell’omonima azienda di autotrasporto. «Dal primo ottobre impiegheremo camion elettrici anche sui collegamenti tra Abruzzo, Lazio e Mantova, con estensione verso Veneto, Friuli e Lombardia. Nello stesso mese inaugureremo la nuova filiale di Ortona, dotata di mezzi a batteria per la distribuzione locale. È un passo decisivo per restare vicini ai clienti e garantire servizi efficienti».
Rutilli ha voluto sottolineare il legame personale con la professione: «Sono nato come autista 40 anni fa e per oltre vent’anni ho guidato camion. Ancora oggi, quando posso, mi metto alla guida per provare i nuovi veicoli. Gli elettrici rappresentano davvero un altro mondo rispetto a ciò che conoscevo agli inizi».
La sfida della transizione

Alla presentazione ha preso parte anche Giovanni Dattoli, amministratore delegato di Volvo Trucks Italia, che ha inquadrato la consegna nel più ampio percorso della transizione energetica: «Il 15% delle emissioni globali di CO₂ è dovuto al trasporto su strada e i veicoli industriali pesano per la metà di questa quota. Per questo servono soluzioni concrete, già disponibili, come i camion elettrici, i veicoli LNG e quelli alimentati a HVO. Non esiste ancora una tecnologia dominante, per questo stiamo lavorando parallelamente su vari fronti: elettrico a batteria, elettrico a idrogeno, idrogeno con motore endotermico, LNG e biocarburanti. La sfida vera resta però l’infrastruttura: senza energia da fonti rinnovabili e senza una rete di ricarica adeguata, la transizione rischia di fermarsi a metà strada».
Proprio sul tema delle infrastrutture si è soffermata Sabrina Loner, responsabile prodotto di Volvo Trucks Italia, sottolineando come Rutilli abbia scelto di muoversi in autonomia per non restare fermo ad aspettare: «Rutilli si è attrezzato da solo installando colonnine di ricarica nei propri hub logistici e creando una rete interna che permette di utilizzare concretamente i camion elettrici sulle tratte quotidiane».
Nel deposito di Mantova è installata una colonnina rapida da 250 kW, affiancata da wallbox per la ricarica lenta che permettono flessibilità nelle fasi di carico e scarico.

Loner ha aggiunto poi un dettaglio dal lato operativo, riportando il punto di vista degli autistii: «Il feedback che ci arriva è positivo. Chi guida questi camion ne apprezza il comfort e la silenziosità, ma soprattutto la sensazione di stare usando una tecnologia che guarda avanti. Questo è fondamentale per rendere l’innovazione davvero accettata e condivisa da chi ogni giorno lavora su strada».
Oltre il rinnovo della flotta
L’impegno di Rutilli non si ferma al rinnovo della flotta. In partnership con Tea Energia, l’azienda ha avviato un progetto per creare una rete di trasporto elettrico in otto regioni italiane (ne abbiamo parlato qui).
Sono già operative infrastrutture di ricarica rapida in Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Toscana; entro il 2026 il piano si estenderà anche a Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo e Lazio.