Nicola Torello, autotrasportatore di Montoro, piccolo centro in provincia di Avellino, cinquant’anni fa ha dato origine a un Gruppo che oggi conta 4.000 veicoli industriali e commerciali, 338.000 mq per stoccaggio e attività a valore aggiunto per merce general cargo e a temperatura controllata, più di 2.750 risorse umane impiegate nelle 30 sedi in Italia, Francia, Slovacchia, Romania e Serbia, e un fatturato di oltre 320 milioni di euro. Quella del gruppo Torello, che il 20 settembre scorso ha spento 50 candeline, celebrato con un nuovo logo e diverse iniziative, è una storia di lavoro e famiglia, di un’impresa che ha poggiato sull’architrave della volontà e capacità di padri e figli la scommessa per il futuro e che ora, arrivati alla terza generazione, celebra tutta la strada fatta, coinvolgendo anche collaboratori, dipendenti e partners che, al fianco della famiglia Torello, hanno condiviso il percorso. “Cinquant’anni di storia non si scrivono da soli – si legge in una nota del Gruppo – Il cammino di Torello è stato reso possibile da centinaia di persone che, nel tempo, hanno condiviso valori, affrontato sfide e costruito insieme un’identità aziendale solida e riconoscibile. Autisti, operatori, tecnici, impiegati, manager: ognuno ha lasciato un segno, contribuendo con dedizione e professionalità a far crescere un progetto che oggi parla al mondo. Questo anniversario è anche il loro”.
La storia dal 1975 ad oggi

Era quindi il 1975 quando Nicola Torello decide di fondare l’impresa familiare nell’avellinese. Il primo passaggio generazionale è avvenuto nel 1992, quando Umberto, Concetta e Antonio entrano ufficialmente in azienda con ruoli manageriali. Oggi sono rispettivamente COO, CFO e CTO del Gruppo. Cresciuti in un ambiente dove il senso di responsabilità era un valore trasmesso con naturalezza, i fratelli Torello hanno vissuto da vicino le difficoltà e i sacrifici della guida imprenditoriale. La loro avventura professionale si sviluppa in un periodo di transizione del settore, segnato dalla terziarizzazione delle attività logistiche. È in questo scenario che iniziano a costruire un percorso fondato sulla capacità di cogliere le opportunità del cambiamento. Nel 2007 nasce TN Logistica SK a Bratislava, con l’obiettivo di presidiare strategicamente le rotte verso l’Est Europa. L’azienda si distingue per una visione sostenibile e lungimirante, diventando parte integrante del Gruppo Torello. Nel 2009, TN Service evolve da spin-off dell’officina Torello a rete strutturata di officine, con una forte espansione nel Nord Italia. La sede di Villanova d’Asti, inaugurata nel 2023, rappresenta l’impegno verso la mobilità sostenibile e l’innovazione. Con il progetto TN Service Young, dedicato alla formazione di nuovi talenti, l’azienda punta i riflettori sulle nuove generazioni.

Nel 2014, l’acquisizione di DIF – Distribuzione Italiana Food – segna un ulteriore passo nella specializzazione del Gruppo nella distribuzione a temperatura controllata. Il potenziamento delle infrastrutture e l’apertura di nuove piattaforme multi-temperatura consolidano il ruolo strategico di DIF. Dal 2015 al 2017, il Gruppo rafforza la propria presenza nel Nord Italia e in Europa, con l’apertura di nuove piattaforme e filiali, tra cui quella di Saint-Quentin-Fallavier, vicino Lione. Si tratta di un’evoluzione strategica che segna il passaggio da trasportatore a 3PL per Torello. Le acquisizioni di Topco e Ars Logica ampliano la copertura nazionale e danno slancio ai flussi internazionali, mentre le nomine di Antonio e Umberto Torello in ANITA e Transfrigoroute Italia confermano il riconoscimento del loro impegno nel panorama logistico nazionale.
Oggi Torello è un gruppo internazionale in grado di offrire servizi di handling su misura, anche on-site, e sistemi basati su intelligenza artificiale per ottimizzare i flussi e supportare la logistica di produzione. Torello gestisce piattaforme strategiche integrate in Europa con tecnologia RFID ed EDI, magazzini BIO, depositi doganali e fiscali, servendo settori dinamici come retail, food, horeca, fashion, automotive, cantieristica navale, florovivaistico, Hi -Tech e Petfood.
Nuovo polo strategico per il Sud
Il futuro del Gruppo Torello si fonda su tre pilastri strategici: sostenibilità, nuove generazioni e tecnologia. Questi elementi si intrecciano per delineare una visione chiara e ambiziosa. La terza generazione della famiglia Torello porta con sé nuove idee, competenze e visioni. Giovani formati in percorsi universitari qualificati, pronti a contribuire con entusiasmo al rinnovamento dell’azienda. Ma “nuove generazioni” significa anche nuovi imprenditori e aziende emergenti che vedono in Torello un partner solido e flessibile. La nuova sede a Montoro, luogo simbolico dove tutto è iniziato, rappresenta il cuore pulsante di questa visione. Grazie alla vicinanza con i poli universitari di Salerno e Napoli e alle infrastrutture stradali, Montoro si candida a diventare uno snodo logistico strategico per il Sud Italia. La tecnologia è il secondo pilastro. Torello continua a investire in soluzioni data-driven, con sistemi intelligenti per la gestione dei flussi e l’ottimizzazione della logistica di produzione. L’approccio è orientato all’efficienza e alla sostenibilità, ma sempre con un forte radicamento umano. Infine, la sostenibilità è un impegno concreto. Il terzo Rapporto di Sostenibilità, pubblicato nel 2025, testimonia l’attenzione di Torello verso obiettivi ambientali, sociali e di governance. In un contesto di crescente pressione sui costi e sulle risorse, Torello punta a generare valore condiviso attraverso partnership territoriali e iniziative di cooperazione.