HomeProfessioneFinanza e mercatoLadurner Equipment entra nel gruppo di Infore Enviro: nasce un hub europeo per i mezzi elettrici e le tecnologie ambientali
Ladurner Equipment entra nel gruppo di Infore Enviro: nasce un hub europeo per i mezzi elettrici e le tecnologie ambientali
L’annuncio ufficiale è arrivato a Ecomondo: l’azienda italiana, specializzata in soluzioni per la raccolta dei rifiuti, entra nel gruppo cinese Infore Environmental Technology. L’obiettivo è creare in Europa un centro di sviluppo dedicato a veicoli urbani a emissioni zero e sistemi avanzati per la gestione sostenibile dei rifiuti, valorizzando il know-how maturato in anni di progettazione sul territorio italiano
Zoomlion, colosso cinese dei macchinari per l’edilizia e proprietario della lombarda CIFA, specializzata in betoniere e betonpompe, aveva già acquisito nel 2016 la maggioranza di Ladurner, azienda italiana attiva nelle tecnologie per il trattamento dei rifiuti, attraverso un accordo con il fondo Mandarin Capital Partners. Da quella operazione era nata una sinergia industriale che ha combinato l’esperienza produttiva di Ladurner con la capacità industriale di Zoomlion, in particolare per lo sviluppo di prodotti destinati al mercato europeo.
Oggi arriva un nuovo cambio di passo: Ladurner Equipment esce dal perimetro di Ladurner Ambiente per entrare in Infore Environmental Technology Group, multinazionale cinese leader globale nelle tecnologie ambientali. L’operazione, annunciata ufficialmente a Ecomondo, segna la nascita in Europa di Infore Enviro Europe, un hub tecnologico dedicato alla raccolta e gestione sostenibile dei rifiuti, capace di coniugare competenze ingegneristiche, automazione avanzata e conoscenza dei mercati e delle normative europee.
Un progetto nato dall’esperienza italiana
Ladurner Equipment nasce dall’esperienza maturata da Idecom, storica società di consulenza del gruppo Ladurner, che ha progettato sistemi di raccolta in oltre mille comuni italiani. A guidare la nuova realtà europea sarà Andrea Miorandi, nominato general manager di Infore Enviro Europe.
La società dispone di una gamma completa di mezzi a trazione elettrica nativa per la raccolta urbana, dotati di automazioni evolute e di una robusta carpenteria trattata in cataforesi. Soluzioni che uniscono efficienza, durabilità e conoscenza delle applicazioni reali su strada — elementi che hanno reso Ladurner un riferimento nel panorama europeo dei veicoli per l’igiene urbana.
“Ladurner Equipment – spiega Andrea Silvestri, presidente e amministratore delegato del Gruppo Ladurner Ambiente – è un progetto nato sei anni fa in un settore maturo come quello della produzione di mezzi per la raccolta dei rifiuti, portando con sé le competenze di un gruppo che da sempre opera nell’ambiente. Abbiamo creduto fin da subito nella trazione elettrica come elemento distintivo: una scelta virtuosa e, nel medio periodo, anche economicamente vantaggiosa”.
Un’operazione industriale di respiro europeo
Per Silvestri, la cessione a Infore Enviro rappresenta una scelta strategica per garantire a Equipment nuove prospettive di crescita su scala continentale:
“Abbiamo consegnato una società pronta per affrontare il mercato europeo, forte di importanti commesse in Italia – come quelle di Roma – e di un know-how unico nel campo della trazione elettrica. L’integrazione con la capacità industriale e tecnologica di Infore in Cina consoliderà ulteriormente questo business”.
La collaborazione tra Ladurner Ambiente e Infore Enviro Europe proseguirà, mantenendo sinergie operative, in particolare con Transphorma, l’iniziativa dedicata alla mobilità sostenibile e alle infrastrutture per la ricarica elettrica, sviluppata in partnership con Axpo Energy Solutions Italia.
Impianti, bonifiche e innovazione
Con la cessione della divisione Equipment, Ladurner Ambiente rafforza la propria vocazione nel campo impiantistico, con un portafoglio che spazia dal trattamento dei rifiuti solidi e delle acque reflue alla produzione di energia da fonti rinnovabili. La società continuerà a operare secondo i principali modelli di gestione industriale – EPC, PPP e joint venture – sviluppando soluzioni su scala nazionale e internazionale.
Accanto alla divisione impianti, prosegue l’attività di Remedia, dedicata alle bonifiche ambientali. L’impianto di Mira (Venezia), dedicato al trattamento dei terreni contaminati e delle terre da spazzamento stradale, rappresenta un modello industriale avanzato, capace di integrare diverse tecnologie – dal soil washing al trattamento biologico in biopile – e di ridurre progressivamente il ricorso alla discarica.