A Solutrans 2025 Flexis, la giovane realtà europea nata nel 2024 dalla sinergia tra Renault Group, Volvo Group e CMA CGM per ripensare la logistica urbana in chiave elettrica, ha tolto il velo sul tassello forse più significativo del suo progetto: un servizio di fleet operations management che combina tecnologie digitali, analisi dei dati e supporto umano diretto.
Un passaggio che conferma la volontà dell’azienda di andare oltre il ruolo di semplice costruttore per proporsi come fornitore di soluzioni integrate, dai veicoli ai servizi fino alla gestione quotidiana delle operazioni.
Le novità esposte
Ma partiamo dai veicoli. Nello spazio espositivo all’ingresso della fiera e allo stand del Padiglione 5, Flexis ha presentato per la prima volta in pubblico il prototipo del suo panel van elettrico, affiancato dallo step-in van pensato per la distribuzione bacchi. La produzione è prevista per il 2026, con test su strada già in corso.
L’azienda ha mostrato anche Interface, la piattaforma digitale che raccoglie dati, servizi e strumenti operativi per i clienti B2B. Tra le novità in compaiono il parcel tracking e il keyless lock/unlock, funzionalità che anticipano la direzione «software-first» del progetto Flexis.

Un servizio di gestione completa delle flotte
Al centro dell’offerta, come anticipato, la nuova offerta di gestione completa delle flotte, rivolta agli operatori dell’ultimo miglio e alle aziende logistiche. La proposta copre attività essenziali come manutenzione, ricarica dei veicoli, programmazione operativa e gestione digitale, offrendo a chi consegna l’ultimo miglio la possibilità di concentrarsi sull’operatività quotidiana riducendo complessità e fermi macchina.
«Si tratta di un servizio multibrand e multitrazione – spiegano da Flexis – progettato per funzionare con qualsiasi parco LCV già in uso. L’approccio combina il monitoraggio in tempo reale dei veicoli con l’intervento diretto dei Flexis Fleet Advisors, tecnici che visitano regolarmente i depositi per supportare la gestione e prevenire inefficienze».
Secondo i primi test citati dall’azienda, un operatore con 25 veicoli avrebbe ottenuto risparmi per oltre 20.000 euro in tre mesi, grazie all’ottimizzazione dei cicli di ricarica e all’aumento dei tempi di disponibilità dei mezzi.
Partnership con Geotab e Ampeco
Per costruire una piattaforma aperta e scalabile, Flexis ha anche annunciato due accordi strategici con player internazionali del settore digitale.
Il primo accordo è con Geotab, società specializzata in telematica, che permetterà a Flexis di raccogliere e armonizzare i dati provenienti anche da veicoli non nativamente connessi o con connettività limitata. Un passaggio fondamentale per offrire ai clienti una visione unica e centralizzata delle proprie flotte.
Il secondo è con Ampeco, specialista nelle piattaforme per la gestione della ricarica, che integrerà le operazioni energetiche nel servizio Flexis: dalla pianificazione del depot charging alla gestione dinamica dei costi dell’energia, fino al monitoraggio dell’infrastruttura. Obiettivo dichiarato: ridurre il TCO e garantire la prevedibilità operativa di flotte elettriche soggette a ritmi serrati.
Un percorso che guarda al 2026
Fondata nel 2024, con sede a Villebon-sur-Yvette, Flexis opera come joint venture indipendente partecipata da Renault Group, Volvo Group e CMA CGM. La produzione dei primi van elettrici è prevista nello stabilimento Renault di Sandouville nel 2026. Tutta l’offerta nasce su una piattaforma Software-Defined Vehicle, progettata per evolversi continuativamente tramite aggiornamenti OTA, diagnostica predittiva e integrazione con i sistemi dei clienti.
Con l’annuncio al Solutrans, Flexis conferma la sua strategia: costruire un ecosistema aperto e modulare, in cui il veicolo è solo una parte di un più ampio servizio dedicato alla logistica urbana elettrica. Una direzione che guarda a flotte più efficienti, città meno congestionate e operatori in grado di gestire con meno complessità la transizione verso l’elettrico.
Sul prossimo numero di UeT, in uscita l’1 dicembre, pubblicheremo l’intervista di approfondimento a Pierre Sirolli, Head of Services & Solutions at Flexis.


