Il percorso verso il debutto commerciale non è ancora concluso, ma il Kia PV5 ha già conquistato uno dei riconoscimenti più prestigiosi del settore: il titolo di International Utility Vehicle of the Year 2026. Un risultato che conferma la portata rivoluzionaria del progetto con cui la Casa coreana si prepara a cambiare in profondità la mobilità professionale. Il veicolo era stato presentato in anteprima nazionale a Milano, in una conferenza stampa tenutasi a ridosso dell’estate, dove Kia aveva illustrato la visione alla base della nuova gamma PBV (Platform Beyond Vehicle).
La consacrazione sul palcoscenico internazionale è arrivata poi al Salone Solutrans 2025 di Lione, dove il marchio ha mostrato per la prima volta al pubblico europeo il PV5 Chassis Cab, la variante più versatile dell’intera famiglia PBV. Si tratta del primo veicolo commerciale elettrico progettato e sviluppato internamente da Kia: un approccio che segna un vero cambio di passo rispetto al passato e che dimostra quanto il costruttore coreano stia puntando su questo segmento per rafforzare la propria presenza nel mercato dei professionisti.
Al centro del progetto c’è la piattaforma modulare E-GMP.S, un’evoluzione dell’architettura «skateboard» del gruppo Hyundai Motor adattata alle esigenze dei veicoli da lavoro. L’obiettivo? Offrire il massimo della flessibilità senza rinunciare alle prestazioni. Le dimensioni compatte – meno di cinque metri in lunghezza – si combinano con un raggio di sterzata di appena 5,5 metri, una caratteristica che rende il PV5 particolarmente adatto al contesto urbano e alle manovre negli spazi più stretti.
Nonostante ciò, il veicolo non rinuncia a capacità tipiche dei mezzi da lavoro di categoria superiore. La portata utile raggiunge i 1.005 kg, mentre la versione Cargo Box mette a disposizione un volume fino a 8 m³. La già citata variante Chassis Cab, frutto anche della collaborazione con i principali carrozzieri europei, è pensata per accogliere ogni tipo di allestimento: dai cassoni ribaltabili per la cantieristica alle celle frigorifere per il trasporto alimentare, passando per soluzioni dedicate all’e-commerce o ai servizi municipali. «Il nostro obiettivo era creare un veicolo che potesse adattarsi a qualunque necessità operativa», ha dichiarato Sjoerd Knipping, COO di Kia Europe. «Per questo abbiamo lavorato fianco a fianco con allestitori e fleet manager fin dalle prime fasi del progetto».
Sul fronte dell’energia, il PV5 sarà inizialmente disponibile con una batteria da 51,5 kWh, a cui si aggiungerà nel 2026 una variante long-range da 71,2 kWh, ideale per le missioni più impegnative. La ricarica rapida in corrente continua fino a 150 kW permette di passare dal 10 all’80% in circa 30 minuti, un tempo che consente di minimizzare le soste durante le giornate di lavoro. Come tradizione del marchio, non manca la garanzia estesa di 7 anni o 150.000 km, che può arrivare fino a 260.000 km per le flotte che richiedono coperture più ampie.
Ma la grande novità introdotta da Kia non riguarda soltanto il veicolo. Il costruttore ha infatti svelato anche il Business Solutions Ecosystem, un sistema integrato di servizi digitali dedicato alla gestione professionale della mobilità. Articolato in quattro pilastri – Drive, Charge, Connect e Work – l’ecosistema offre un’esperienza completa che parte dalla connettività di bordo basata su Android OS e arriva alla gestione centralizzata di utenti, veicoli e processi aziendali. Con Kia Charge Business, le aziende hanno accesso a oltre un milione di punti di ricarica in Europa, mentre la piattaforma Kia Pleos Fleet permette di monitorare e ottimizzare l’impiego delle flotte multibrand con funzioni avanzate basate anche sull’intelligenza artificiale.
«Il nostro ecosistema di servizi non è un semplice accessorio al veicolo, ma un vero strumento strategico per le imprese», ha spiegato Pablo Martinez Masip, Vice President Product and Marketing di Kia Europe. «Gestione semplificata, dati immediati, ricarica integrata e assistenza continua: tutto è pensato per permettere alle aziende di operare in modo più smart, efficiente e competitivo».
Con il PV5 e il suo ecosistema digitale, Kia non si limita dunque a lanciare un nuovo furgone elettrico, ma propone un modello di mobilità professionale completamente ripensato, che punta su modularità, efficienza energetica, connettività e servizi. Una piattaforma destinata a crescere e ad accompagnare le imprese nella transizione elettrica con soluzioni su misura e un approccio realmente orientato al futuro.


