Per chi vive il camion come un universo da declinare al femminile — robusto, essenziale, capace di andare dove altri si fermano — la notizia è di quelle che accendono i fari: alla prossima Dakar Classic 2026 ci sarà un team composto interamente da donne. Tre professioniste del motorsport, tre storie diverse unite dalla stessa direzione di marcia: il deserto dell’Arabia Saudita, dal prologo di Yanbu del 3 gennaio fino al traguardo del 17 gennaio.
Rachele Somaschini, Serena Rodella e Monica Buonamano formeranno il team Ladies Dakar, un equipaggio che promette di distinguersi non solo per la competenza tecnica ma anche per il messaggio culturale che porta con sé: talento, inclusione e resilienza in uno dei contesti più estremi al mondo. A supportarle, Castrol Vecton e Galardo Srl (distributore del lubri, partner che conoscono bene cosa significhi mettere alla prova uomini, mezzi e lubrificanti.
Castrol Vecton: quando il deserto diventa un laboratorio

L’Unimog Mercedes-Benz 4×4 che affronterà la Dakar Classic sarà gestito da Tecnosport Rally di Como e lubrificato con Castrol VECTON, la nuova generazione di oli motore ad alte prestazioni per veicoli pesanti. Un prodotto pensato per chi lavora sulla strada — operatori del trasporto inclusi — e deve bilanciare consumi, protezione e resistenza negli scenari più proibitivi.
Grazie alla Extra Performance Reserve (EPR) fino al 45%, Castrol VECTON promette maggiore durata e intervalli di cambio olio estesi anche in condizioni estreme: sabbia abrasiva, temperature proibitive, vibrazioni continue e motori costretti a lavorare sempre al limite. Il deserto saudita diventerà così un banco di prova reale, dove ogni chilometro fornirà dati preziosi per lo sviluppo delle formulazioni future.
L’equipaggio: tre professioniste, una sola missione
Rachele Somaschini, al volante, è già un simbolo del motorsport italiano: quattro volte Campionessa Italiana Rally Femminile e Campionessa Assoluta del Tour European Rally 2024. La sua partecipazione alla Dakar Classic è anche un atto di continuità con il progetto #CorrerePerUnRespiro, dedicato alla ricerca sulla fibrosi cistica, che ha già raccolto oltre 520.000 euro.
Serena Rodella, secondo pilota e meccanico di bordo, porta nell’abitacolo anni di competizioni nel Campionato Italiano Velocità Fuoristrada. Per lei sarà la prima Dakar Classic, affrontata con la grinta e la preparazione tecnica che la contraddistinguono.

A completare il trio, Monica Buonamano, navigatrice esperta con più di 25 anni nel Cross Country e nelle edizioni precedenti della Dakar Classic. La sua capacità di leggere il terreno e orientare l’equipaggio sarà essenziale nel labirinto di dune saudite.
Le voci dei partner
«Il team Ladies Dakar incarna competenza, determinazione e passione: valori che rappresentano perfettamente il nostro modo di vivere il motorsport», afferma Davide Busnelli, Sales Manager Automotive Italy di Castrol. «La Dakar è il luogo ideale per testare la massima affidabilità dei nostri lubrificanti, e grazie alla collaborazione con Galardo Srl possiamo sostenere un progetto di grande valore umano e tecnico».
Gli fa eco Antonio Galardo, Amministratore Delegato di Galardo Srl: «Non si tratta solo di una sponsorizzazione. È un riconoscimento della professionalità e della forza delle donne nel motorsport. Con Castrol condividiamo una visione fatta di qualità e innovazione; sostenere il team Ladies Dakar ne è la naturale conseguenza».
Un messaggio che va oltre la competizione
La partecipazione del team Ladies Dakar alla Dakar Classic 2026 non è semplicemente una nuova sfida sportiva: è un segnale forte a un settore — quello dei motori e dei trasporti — che sta vivendo una trasformazione culturale. Per chi lavora ogni giorno su camion, officine, flotte e manutenzione, questa storia è una conferma: quando talento, tecnologia e spirito di squadra si incontrano, anche il deserto diventa una strada percorribile.
E quest’anno, quella strada parla al femminile.


