I camion per trasportare merci in Europa si vendono. E molto. A dispetto dell’economia, dei prezzi, degli alti tassi di interesse. Ma per quasi il 96% sono diesel. Anzi, questo tipo di alimentazione vede lievitare le immatricolazioni del 19,2%. All’elettrico viene lasciato un 1,3%. Che è poco, ma è molto di più dello 0,5% dello scorso anno. Eppure, sulla base di questi numeri, le case costruttrici vanno avanti. E dopo i motori, si concentrano sulle batterie. Vediamo come
Le colonnine dovranno essere installate su metà delle strade principali dell’UE entro il 2028 e avere una potenza da 1400 a 2800 kW a seconda delle strade. Per l’idrogeno la distanza tra le stazioni sale a 200 km e l’obiettivo temporale è il 2031
Il Grifone ha inaugurato lo scorso 5 settembre una nuova fabbrica per l'assemblaggio delle batterie all’interno del proprio quartier generale di Södertälje, in Svezia, proprio accanto all’impianto di assemblaggio dei telai. Una mossa strategica che ha come obiettivo la produzione in serie di camion elettrici su larga scala
Chi ha detto che per ricaricare un camion elettrico alla colonnina bisogna per forza aspettare? E se la soluzione più semplice fosse quella di scambiare «al volo» una batteria scarica con una carica, tagliando così drasticamente le lunghe attese? Alcuni colossi dell’automotive come Catl e Ample stanno lavorando all'applicazione di tale soluzione al mondo dei camion. Si chiama «Battery Swap» e consente la sostituzione della batteria in soli cinque minuti
Daimler Truck, Paccar e Cummins hanno siglato una joint venture per sviluppare catene di approvvigionamento e produzione di batterie per camion elettrici. Una mossa di rafforzamento competitivo a livello tecnologico e, al contempo, di contrasto all’egemonia di Pechino
Il prototipo della Casa della Stella ha superato di 47 km la distanza di mille chilometri, viaggiando da Wörth am Rhein a Berlino, nell'ambito della sfida #HydrogenRecordRun
Le prove recenti svolte nel Centro ricerca e sviluppo di Wörth am Rhein si sono concentrate principalmente sui sistemi di assistenza che saranno utilizzati nei vari truck e bus della casa tedesca a partire dall’aprile 2024
La relazione della Commissione Trasporti della Ue prevede una definizione di carburanti CO2 neutri (CO2 neutral fuels) che include anche i biocarburanti, oltre agli e-fuel. «È un passo avanti – ha commentato Massimo Artusi, vicepresidente di Federauto – verso una soluzione equilibrata per la transizione green. Ma ricordiamo che l’ultima parola spetterà alla Commissione Ambiente». «Quando le istituzioni comprendono realmente le capacità del sistema dei servizi in Europa – ha sottolineato Paolo Uggè, presidente di Fai-Conftrasporto – si possono trovare compromessi che non distruggano, ma invece valorizzino l'ambiente e l'economia»